Cari lettori, il sito non sarà aggiornato per un altro po’ di tempo. Sono tornato con una congiuntivite e altri disturbi di cui non è il caso di parlare.
Dopo anni di lavoro “matto e disperatissimo” su questo sito, ne approfitto per prendere una pausa – che potrà anche diventare un ripensamento. Mi sto lasciando trascinare io stesso nella foga di registrare e interpretare quantità eventi che si susseguono ormai a precipizio (motus in fine velocior); sento che mi occorre prenderne le distanze; dopotutto, ormai siete, siamo tutti avvertiti abbastanza da capire che questo turbine di crisi e destabilizzazioni mondiali ha una direzione univoca, e il caos uno scopo identificato.
Quelli che abbiamo chiamato i Padroni del Discorso stanno preparando le forze armate Usa a lanciare il primo colpo nucleare. Lo vogliono fare perché con la sua sola presenza, la Russia – e soprattutto Vladimir Putin – sfida la loro onnipotenza in delirio; essi si credono la divinità collettiva di questo mondo, il YHVH dell’Aldiquà, e ogni indipendenza dai loro artigli li offende e li spinge a incenerirla. Un ostacolo al regno del Terrore, il solo modo di comando che sanno concepire, li riduce ormai alla rabbia idrofoba, e alla volontà di sterminio.
Ciò è confermato da varie fonti. Ne do tre:
“Scienziati atomici del massimo livello confermano: la mira degli Usa oggi è vincere la Russia”.
http://www.unz.com/article/americas-top-scientists-confirm-u-s-goal-now-is-to-conquer-russia/
http://cluborlov.blogspot.it/2017/05/revenge-of-polite-men-in-green.html
Naturalmente spero di sbagliarmi; che gli scienziati atomici, che Orlov, che Craigs Robert si sbaglino per eccesso di allarmismo. Spero che i Signori del Discorso non riescano nel loro intento. O che siano disfatti e sconfitti. Ma ormai, lettori, avete tutti i mezzi per leggere i prossimi eventi su questa linea interpretativa. Non siete come coloro che “non credono” a questi “complottismi” e deridono – questa immane maggioranza di europei “che non pensano“, secondo la bella definizione di Alain de Benoist, quelli che credono che” non ci sia più necessità di interpretare il mondo” . Voi sapete ormai, come ha scritto Paul Craigs Robert , che
“Sauron governa a Washington”.
http://www.strategic-culture.org/news/2017/05/06/sauron-rules-in-washington.html
Post Scriptum:
per favore, non scrivetemi mail almeno fino al 20 maggio. Non intasatemi la casella di posta. Non potrò né vorrò leggere.