Nel 1970 il teologo e sacerdote argentino, P.Julio Meinvielle ( 1905-1973) scriveva queste righe profetiche nel suo saggio ” De la Cabala al Progresismo” (1970). Nella Conclusione , pag 448 , scrive :
“ Non c’è difficoltà a riconoscere che c’è una “chiesa propaganda” che possa esser conquistata dal nemico, convertendo così la chiesa cattolica in chiesa gnostica .Si possono avere due chiese . Una propaganda che divulga (dottrine ) attraverso vescovi, sacerdoti e teologi “propagandisti” e persino con un Pontefice di attitudine ambigua [ attenzione siamo nel 1970] . L’altra chiesa ,del silenzio, con un Papa fedele a GesùCristo , al Suo insegnamento e con sacerdoti vescovi e fedeli che le siano obbedienti ,sparsi per tutta la terra come piccolo gregge ( pusillus grex) . Questa seconda sarebbe la Chiesa delle Promesse , diversa dalla prima chiesa che potrebbe invece errare e trarre in errore. Ma (potrebbe verificarsi che …) uno stesso medesimo papa potrebbe presiedere entrambe le chiese , che esteriormente apparirebbero esser solo una .Questo papa, con attitudini ambigue , porterebbe a mantenere l’equivoco , perché da una parte professerebbe una dottrina inattaccabile e sarebbe capo della chiesa delle promesse, dall’altra parte produrrebbe fatti equivoci e persino riprovevoli . Lui ( il papa) apparirebbe come voler incoraggiare la sovversione e mantenere la chiesa gnostica in quella della propaganda. L’Ecclesiologia non ha studiato sufficientemente la possibilità di una ipotesi come questa proposta. Però ,pensandoci bene , la promessa di assistenza della chiesa ,si riduce ad una assitenza che deve impedire all’errore di introdursi nella Cattedra Romana ( di Pietro) e nella chiesa stessa e inoltre che la stessa chiesa non sia distrutta dai suoi nemici …”