Perché dire NO al liberticida ddl sull’omotransofobia che vogliono approvare in parlamento.
Costanza Miriano:
“Questa è una battaglia di civiltà sull’ultima trincea, quella della realtà. Una legge che impedirà di dire che i maschi sono maschi e le femmine femmine è la fine della civiltà, della adaequatio rei et intellectus (corrispondenza tra realtà e intelletto), della Verità. Dopo questo, basta, potremo dire tutto: tutto sarà vero e falso insieme, perché se io posso dire che mi sento maschio, dunque sono maschio, vale tutto”.
Chi s’illude che questo sia un discorso teorico, si ricreda:
In Usa, la nuova sinistra del delirio comincia sostenere che se non fai sesso con “ogni genere”, sei un bigotto perseguibile per “transfobia”.
Genital “preferences” is manipulative language suggesting we can change our attractions. Sexual orientation is immutable. pic.twitter.com/iK4Sn6Tg1e
— Arielle Scarcella (@ArielleScarcell) March 1, 2020
E’ una posizione che guadagna sempre più terreno. Persino la BBC sta promuovendo il concetto che avere “preferenze genitali” è da trans fobici. In un articolo intitolato “La spinta transgender nera per mantenere viva la lotta dell’orgoglio LGBT”, gli omosessuali non trans vengono chiamati “transfobici” per non voler uscire con gli uomini trans. Veronica Ivy, precedentemente nota come Rachel McKinnon, la trans ciclista famosa per aver demolito i record, ha affermato che qualsiasi sessualità al di fuori della pansessualità è immorale.
Ecco alcuni esempi del “dibattito in corso”:
not wanting to date trans women stems from y’all not viewing them as “real” women… so yes your “preference” is transphobic.
— destiny (@MAM1SHAMPOO) July 1, 2020
https://twitter.com/acvalens/status/1164617143557730304
A questo voleva arrivare il “movimento LGBTQ”: a costringere i veri maschi, a fare sesso con loro. Dalla libertà sessuale alla schiavitù sessuale, dal sesso libero al sesso obbligatorio con “loro”. E’ il tipico rovesciamento del libertarismo in totalitario.
In USA le aspirazioni LGBT stanno diventando “istituzione”: la bandiera nazionale è accompagnata dalla arcobaleno fuori delle ambasciate. Presto la sostituirà.
“L’ambasciatore in Germania, Richard Grenell, sta guidando una spinta dell’amministrazione per porre fine alla criminalizzazione dell’omosessualità in circa 70 paesi che ancora la vietano. Grenell, il più apertamente omosessuale nell’amministrazione di Trump, ha ottenuto il supporto per quella campagna sia da Trump che dal vicepresidente Mike Pence.
“Quest’anno, hanno detto i diplomatici statunitensi, alle ambasciate è stato detto che possono mostrare la bandiera dell’orgoglio in altri luoghi, compresi gli interni delle ambasciate, ma che le richieste di farla volare sull’asta della bandiera devono essere specificamente approvate. Nessuna approvazione è stata concessa”
Alcuni lettori vorrebbero che commentassi
El papa ha nominato Mario Draghi all’Accademia Vaticana delle Scienze Sociali:
Non mi vengono idee e commenti originali: è sempre così prevedibile, Bergoglio, nel far capire da che parte sta. Riparliamone quando nominerà anche Bill Gates all’Accademia.