Il maschio che domani picchierà la donna italiana
Per il CIO è una femmina con eccesso di testosterone, quindi gareggi. Ma lo sguardo concupiscente di Le Kul vale molto di più di una misurazione di ormoni in provetta: è quello sguardo e quel sorriso voglioso
che scossa quando vede dei maschi giovani e atletici, specie a petto nudo. Macron ha incontrato la/il tizio nell’agosto del 2022 a Orano, e subito ne è stato conquistato: come riportò la stampa locale, Macron gli ha fatto una promessa: “Se ti qualifichi alla finale dei Giochi Olimpici a Parigi, verrò apposta per sostenerti…”
Ovviamente, la pugile italiana perderà.
“Quando ho combattuto con lei mi sentivo davvero fuori dalla mia portata, i suoi colpi mi facevano molto male, non credo di essermi mai sentito così nei miei 13 anni da pugile, né nel mio sparring con gli uomini. Grazie a Dio quel giorno sono uscito sana e salva dal ring, ed è un bene che finalmente se ne siano resi conto... Queste sono le dichiarazioni di Brianda Tamara, quando ha sfidato Imane Khelif il pugile biologicamente uomo che combatterà con l’italiana Angela Carini all’olimpiade.
Ma non è più questo che conta. Conta che il rigetto totale di Dio delle elites come delle masse si traduca necessariamente nell’imposizione del contra Naturam in ogni aspetto della vita anche collettiva, e in una glorificazione senza fine del”loro” vizio vista nella cerimonia d’apertura, che qualcuno ha ben definito come cerimonia di chiusura dell’uomo occidentale. Ovviamente questa “liberazione” del Pervertito – che deve alimentarsi e di Menzogna, e imporla anche contro le più evidenti verità – si instaura con una oppressione e repressione mai vista dell’uomo normale.
Per fortuna, esistono persone oneste come @barcrobert67 che asfaltano personaggi come @lauraboldrini che difendono l’indifendibile. pic.twitter.com/2ijoETiIKz
— Francesca Totolo (@fratotolo2) July 31, 2024
Il giornale della Menzogna viene in soccorso:
che Dio abbrevi questa prova.