Jared Kushner, il genero di Trump (nonché la “mente” dietro gli Accordi di Abramo), ha scritto questo post su X
September 27th is the most important day in the Middle East since the Abraham Accords breakthrough.
I have spent countless hours studying Hezbollah and there is not an expert on earth who thought that what Israel has done to decapitate and degrade them was possible.
This is…
— Jared Kushner (@jaredkushner) September 29, 2024
“Il 27 settembre è il giorno più importante in Medio Oriente dopo la svolta degli Accordi di Abramo.
Ho trascorso innumerevoli ore a studiare Hezbollah e non c’è un esperto sulla terra che abbia pensato che fosse possibile ciò che Israele ha fatto per decapitarli e umiliarli.
Ciò è significativo perché l’Iran è ora completamente esposto. Il motivo per cui i loro impianti nucleari non sono stati distrutti, nonostante i deboli sistemi di difesa aerea, è perché Hezbollah è stata una pistola carica puntata contro Israele. L’Iran ha trascorso gli ultimi quarant’anni a costruire questa capacità come deterrente.
Il presidente Trump diceva spesso: “L’Iran non ha mai vinto una guerra ma non ha mai perso una negoziazione”. Il regime della Repubblica islamica è molto più duro quando mette a rischio le vite di Hamas, Hezbollah, siriani e Houthi che quando mette a rischio la propria. I loro folli sforzi per assassinare il presidente Trump e hackerare la sua campagna puzzano di disperazione e stanno rafforzando una grande coalizione contro di loro.
La leadership iraniana è bloccata nel vecchio Medio Oriente, mentre i suoi vicini nel GCC stanno correndo verso il futuro investendo nelle loro popolazioni e infrastrutture. Stanno diventando magneti dinamici per talenti e investimenti mentre l’Iran resta sempre più indietro. Mentre i proxy e le minacce iraniane si dissipano, la sicurezza e la prosperità regionale aumenteranno per cristiani, musulmani ed ebrei.
Israele si ritrova ora con la minaccia di Gaza per lo più neutralizzata e l’opportunità di neutralizzare Hezbollah nel nord. È sfortunato come siamo arrivati fin qui, ma forse alla fine ci può essere un risvolto positivo.
Chiunque abbia chiesto un cessate il fuoco nel nord si sbaglia. Non c’è ritorno per Israele. Non possono permettersi ora di non finire il lavoro e smantellare completamente l’arsenale che è stato puntato contro di loro. Non avranno mai un’altra possibilità.
Dopo i brillanti e rapidi successi tattici dei cercapersone, delle radio e degli attacchi alla leadership, l’enorme deposito di armi di Hezbollah è incustodito e senza personale. La maggior parte dei combattenti di Hezbollah si nasconde nei loro tunnel. Chiunque sia ancora in giro non era abbastanza importante da portare un cercapersone o essere invitato a una riunione di leadership. Anche l’Iran sta barcollando, insicuro e incerto su quanto profondamente sia stata penetrata la sua stessa intelligence. Non sfruttare appieno questa opportunità per neutralizzare la minaccia è irresponsabile.
Ho sentito alcune storie incredibili su come Israele abbia raccolto informazioni negli ultimi 10 mesi con alcune brillanti iniziative tecnologiche e di crowdsourcing.
Ma oggi, con l’uccisione confermata di Nasrallah e almeno 16 comandanti di alto rango eliminati in soli nove giorni, è stato il primo giorno in cui ho iniziato a pensare a un Medio Oriente senza l’arsenale completamente carico dell’Iran puntato contro Israele. Sono possibili molti altri risultati positivi.
Questo è un momento per sostenere la nazione di Israele in cerca di pace e la grande porzione di libanesi che sono stati tormentati da Hezbollah e che vogliono tornare ai tempi in cui il loro paese prosperava e Beirut era una città cosmopolita. Il problema principale tra Libano e Israele è l’Iran; altrimenti ci sarebbero molti vantaggi per le persone di entrambi i paesi nel lavorare insieme.
La mossa giusta ora per l’America sarebbe dire a Israele di finire il lavoro. È atteso da tempo. E non è solo la lotta di Israele.
Lavrov ha avvertito Teheran:
occhio a farvi prendere la mano da chi vi chiede di rispondere attaccando Israele e a farvi trascinare in guerra contro gli Stati Uniti. È esattamente ciò che vuole Netanyahu e verreste fatalmente schiacciati.
Gli ebrei sono nel pieno della loro frenesia collettiva ricorrente: sentono chè arrivato il loro tempo in cui eserciteranno il potere totale col terrore e lo sterminio sui goym:
Oracolo di Balaam, figlio di Beor,
Io lo vedo, ma non ora,
io lo contemplo, ma non da vicino:
una stella spunta da Giacobbe
e uno scettro sorge da Israele,
spacca le tempie di Moab
e il cranio di tutti i figli di Set;
Edom diverrà sua conquista
e diverrà sua conquista Seir, suo nemico,
mentre Israele compirà prodezze.
Uno di Giacobbe dominerà
e farà perire gli scampati dalla città. » (Numeri 24, 15b-19)
«Antisemitismo», «ispirazione omicida», «15 anni di pura me**a», «feccia antigiudaica», «Travaglio fascista di destra», «diffamazioni, calunnie, oltraggi alla verità», «caccia all’ebreo», «bassifondi», «schifo», «russificazione», «odio dal fiume al mare», «vignette da Terzo Reich… pic.twitter.com/NouGok6EOI
— Marco Travaglio (@marcotravaglio) September 27, 2024
Preghiamo:
“Abbbrevia questo tempo!”