“Crosetto: “Italia e ONU non prendono ordini da Israele. Attacchi a Unifil crimini di guerra”” su YouTube 

Guarda https://youtu.be/onSOLGAjvsc?si=NMujlPqmt_hJ3Gi-

 

seguito da  commento idiota:

 

Se ne accorgono solo ora che Israele viola costantemente il diritto internazionale? Quando massacrava donne e bambini palestinesi o libanesi, con la scusa di colpire Hamas o Hezbollah, Israele non violava il diritto internazionale umanitario cui ora Crosetto si appella solo perché ha colpito i nostri soldati? Fino ad oggi Israele era “l’unica democrazia in medioriente” e pertanto per la narrativa corrente non poteva violare il diritto internazionale. Hanno foraggiato Netanyau ora si assumano la responsabilità delle inevitabili conseguenze

 

Miriadi di commenti idioti come questo hanno accompagnato la coraggiosa affermazione di Crosetto.  Ovvio  che  “s’è accorto” Israele sta commettendo violazioni atroci  del  diritto, fino a compiere u genocidio a Gaza sotto i nostri occhi. Ma nella dittatura dell’Occidente “basato su regole”, un politico occidentale non può, semplicemente, accusare israHell – senza essere  distrutto dal potere ebraico.

Riuscite solo a immaginare un Crosetto che denunciasse  il genocidio in corso? Anzi, non dovete neppure  immaginare: guardate dove finiscono la diplomatica Elena Basile

https://x.com/Lantidiplomatic/status/1844699968247910547

o ancor più la bravissima e animosa

Francesca Albanese, giurista esperta di diritto internazionale, è stata nominata lo scorso maggio relatrice speciale dell’Onu sulla situazione dei diritti umani nei territori palestinesi occupati” che sta denunciando le atrocità di Sion:  nel nulla mediatico-politico, e sotto minaccia  per la loro incolumità.

https://x.com/max1ci6/status/1822218446228136261

Rendetevi conto, commentatori da osteria, del mondo del potere reale in cui i politici sono condizionati.  Israele ci comanda, direttamente (con USA e NATO), indirettamente con le sue lobby, i suoi media,  e lle sue finanze. Ma adesso si è presentata l’occasione, e Crosetto ha potuto dire e fare quello  che ha detto: fino alla convocazione dell’ambasciatore.

Crosetto si è esposto alla vendetta  del Padrone,  non senza suo rischio, ha fatto – nella situazione data – un atto di coraggio  : che infatti nessun altro governante europeo ha imitato. Almeno gl sia reso onore, invece di prenderne le distanze e irriderlo con commenti da osteria.

Questo prendere le distanze quando un politico si espone è un vizio italiota, dovuto a prfonda vigliaccheria, che ha come risultato questo: che  i politici imparano a non rischiare nulla…