Sion ha dovuto trattenersi…

Il bombardamento è stato solo simbolico..

La entità che ha trattenuto Sion dal distruggere Amalek deve essere stata irresistibile, come spiega qui sotto il comunicato di “Israele senza filtri”, fanaticamente sionista, che trasmette dall’”interno” del potere ebraico .

Ecco cosa è stato costretto a postare

⭕️ Nota del Direttore | Israele stanotte ha preso la sua scelta. Ed è chiara: torna momentaneamente nei ranghi e resta saldamente nel campo euro-atlantico.

L’attacco di stanotte ha preso di mira unicamente strutture militari – tra cui il rudimentale sistema di difesa aerea , al fine di avere più campo d’azione in caso di futuri raid – non ha fatto vittime ma solo danni alle infrastrutture, non è in grado di dare una spallata al regime, che ne esce solo graffiato.

Adesso Israele si aspetta protezione da parte americana in caso di rappresaglia iraniana, che se avverrà, accadrà dopo le elezioni americane.

Cosa significa quanto avvenuto stanotte? Principalmente, che il destino di Israele è ancora più legato a quello dell’ingombrante alleato statunitense, delle sue volontà e dei suoi capricci.

Possiamo aspettarci una risoluzione in tempi più rapidi del conflitto a Gaza e in Libano, che tuttavia per le sue clausole farà storcere le bocche a tanti israeliani. Gaza potrebbe essere amministrata da una ANP coadiuvata da una forza internazionale a guida araba sunnita. In Giudea e Samaria verranno rinnovati gli sforzi per arrivare a una statualità palestinese demilitarizzata nel giro di un decennio. In Libano, verrà attuata la risoluzione 1701 con un più ampio mandato e regole di ingaggio diverse all’UNIFIL per farla rispettare. In parole povere, Hamas non avrà un ruolo nella ricostruzione e nel governo di Gaza e Hezbollah sarà messo ai margini della vita politica libanese e allontanato dalla frontiera con Israele, ma continueranno ad esistere, e seppur ridotte a larve, torneranno presto a cercare di riarmarsi. Con la possibilità che tra 10-15 anni ci ritroveremo in una situazione simile a quella affrontata il 7 di ottobre.

Per ciò che riguarda la politica estera, Israele dovrebbe ottenere un accordo di pace e normalizzazione con l’Arabia Saudita, e l’Iran, per quanto indebolito dalla quasi completa distruzione dei sui Proxies, resterà al suo posto.

Tutto questo però rischia di cambiare drammaticamente, e proprio per scelta iraniana.

Ecco il perché di quel momentaneamente.

Se Teheran dovesse decidere di rispondere all’attacco di questa notte, gli americani non avranno più carte per impedire la spallata al regime, e a quel punto ogni scenario è una incognita.”

Israele bombarda l'Iran nella notte: colpiti obiettivi militari. Il regime di Teheran: «Danni limitati»
Foto del 2021 spacciata da tutti i media per il bombardamento di ieri

Sul bombardamento, i media israeliani, e quelli filo-israeliani, sono stati costretti a pubblicare immagini vecchie o relative ai bombardamenti effettuati in Libano, spacciandoli come quelli dell’attacco della notte scorsa all’Iran.    Repubblica e simili hanno postato la foto di una raffineria incendiata nel 2021

La situazione è chiaramente in evoluzione….

Teheran: abbiamo avuto due morti

Comunicato dell’Esercito iraniano dopo l’aggressione israeliana all’Iran

Nel nome di Dio, il Clemente, il Misericordioso

“Tra i credenti ci sono uomini che sono stati fedeli al patto che avevano stretto con Allah. Alcuni di loro hanno raggiunto il termine della vita, altri ancora attendono; ma il loro atteggiamento non cambia” (Sacro Corano, 33: 23)

L’Esercito della Repubblica Islamica dell’Iran ha sacrificato ieri sera due dei suoi soldati mentre affrontava i proiettili del criminale regime sionista per difendere la sicurezza dell’Iran e prevenire danni alla nazione e ai suoi interessi.

Maggiori dettagli verranno pubblicati successivamente.