Servitù…
Musk ha fatto un tweet che non ha nessuna conseguenza pratica sul governo italiano. Bill Gates invece, nel maggio 2020, pretese ed ottenne da Conte (allora capo del governo) 140 milioni – denaro pubblico – per “il vaccino Covid”. Cifra di cui non fu mai spiegato nulla.
Ovviamente nessun tweet. Stanziamento- gigante al miliardario vaccinatore -. Quindi il Monitore del Colle non ebbe da elevare alcun Monito.
I titoli degli articoli di allora
Vaccino anti-Covid, Italia in prima fila con 130 milioni. Telefonata Conte-Gates
Un patto sulla ricerca tra i leader e i vertici delle istituzioni europee. Il ruolo di Roma in vista della presidenza del G20 del prossimo anno
di Gerardo Pelosi –
to a Oxford, nello sviluppo del quale è impegnata anche un’azienda italiana
di Alice Scaglioni
Bill Gates, fondatore di Microsoft, e il presidente del Consiglio Giuseppe Conte si parleranno sabato in una videochiamata.
Al centro della telefonata ci sarà lo sviluppo di un vaccino per il coronavirus, e in particolare quello in fase di sperimentazione alla Oxford University, nella produzione del quale è impegnata anche un’azienda di Pomezia, la Advent-Irbm.
Il magnate e filantropo statunitense, che aveva avvertito dei rischi di una pandemia anni fa e ha già versato 250 milioni di dollari per la ricerca sul vaccino, ha deciso di contattare Conte proprio per parlare dei prossimi investimenti. La Fondazione Bill and Melinda Gates — la più ricca fondazione privata al mondo, fondata nel 2000 dal magnate insieme alla moglie — ha promesso di aiutare a trovare i soldi necessari perché, una volta messo a punto il vaccino, sia possibile produrlo su larga scala, in modo da coprire le necessità di tutti i Paesi.
In un intervento pubblicato dal Corriere della Sera, Gates aveva parlato di alcuni passi necessari per ottenere al più presto un vaccino: il primo è di assicurarsi che le risorse mondiali vengano distribuite efficacemente (mascherine, guanti e test diagnostici); il secondo riguarda lo stanziamento dei «fondi necessari alla ricerca medica per lo sviluppo di un vaccino».