dal Giornale:
“Tra l’Iran e Al Qaida vi è da anni una solida alleanza”
L’alleanza tra Iran e Al Qaida sarebbe iniziata negli anni dei conflitti interetnici nell’ex Jugoslavia
Ben poco credibile il testimone:
Saeed Qassemi, un generale in pensione dell’IRGC, è un ultraconservatore schietto, famoso per i suoi attacchi al vetriolo contro l’ex presidente riformista Mohammad Khatami e per l’incombente presidente “moderato” Hassan Rouhani. Ed ha fatto le sue rivelazioni – aver visitato la Bosnia negli anni ’90 per addestrare combattenti bosniaci musulmani contro i serbi mentre indossava l’uniforme della Mezzaluna Rossa iraniana, fingendosi dunque in misisone umantaria – in un’intervista al canale Internet approvato dallo stato, Aparat. Insomma un oposotore “nel sistema”, forse anche pazzoide-.
Il portavoce dell’IRGC, Ramazan Sharif che ha respinto le osservazioni di Qassemi, ha dichiarato: “Le osservazioni di Saeed Qassemi, che per un po ‘sono state volontariamente in Bosnia e si sono ritirate molto tempo fa, sono le sue opinioni personali, prive di credibilità e non condivise dall’IRGC”, secondo ISNA.
Nessun rilievo invece a proposito dell’altisismo dirigente della gueradie rivoluzionarie che avrebbbe disertato con molti documenbti e segreti che sta rivelando agli USA.
Si tratterebbe del generale di brigata Ali Nasiri, capo dell’ufficio per la protezione del corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche sia fuggito in Occidente in seguito a uno scontro con il rappresentante del capo supremo dell’IRGC.
Giovedì 11 aprile, durante un incontro tra i funzionari dell’intelligence dell’IRGC, Nasiri e Hossein Taeb, il rappresentante del Leader supremo dell’IRGC sarebbero alle mani. I giorni seguenti, quando Nasiri non si è presentato al lavoro, è stato rivelato che aveva effettivamente lasciato il paese.
Nasiri, già comandante dell’unità Seyyed al-Shohada delle guardie nella provincia di Teheran, è stato nominato nel 2017 dal generale maggiore Mohammad Ali Jafari, comandante in capo del Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche. Il sito web dell’agenzia di stampa Al-Mayadin, affiliata agli Hezbollah libanesi, ha pubblicato le notizie senza molti dettagli sabato 13 aprile, ma l’ha rimosso solo dopo mezz’ora.
Teheran ha sostanzialmente confermato: “Una fonte interna al regime ha dichiarato ai media iraniani: “A seguito della fuga di documenti e informazioni riservate a Israele e Stati Uniti riguardo al programma nucleare iraniano e alle basi missilistiche segrete, Mohammad Ali Jafari, comandante in capo dell’IRGC, ha licenziato Ali Nasiri, comandante della sicurezza dell’IRGC. “
EXCLUSIVE: IRGC Commander believed to have defected to the West
Bolton, ha discusso dell’Iran in sede insolita: la CIA
“La NBC ha rivelato che il consigliere per la sicurezza nazionale John Bolton ha convocato quella che è stata descritta come una riunione “molto insolita” presso il quartier generale della CIA per discutere l’Iran tra i principali consulenti di intelligence, diplomatici e militari. Di solito simili riunioni si dovrebbero tenere nella Situation Room della Casa Bianca.
“Il modo fuori dagli schemi procedurali ha fatto pensare agli’interventi diretti della Casa Bianca di Bush-Cheney lla Casa Bianca sull’intelligence precedenti all’invasione del 2003, quando il Vicepresidente Cheney e il suo staff e i suoi addetti hanno fatto più visite personali al quartier generale della CIA e al Pentagono per spingere gli analisti Intel a conformarsi a una “narrativa” da lui preferita”.
L’incontro si è tenuto alle 7 del mattino di lunedì 29 aprile, e ha incluso il direttore della CIA Gina Haspel, il segretario alla Difesa facente funzione Patrick Shanahan, il presidente del Joint Chiefs of Staff Gen. Joe Dunford, il segretario di stato Mike Pompeo e il direttore dell’intelligence nazionale Dan Coats, hanno detto cinque funzionari, “ha riferito la NBC .
Tali rari incontri presso la sede della CIA potrebbero comportare briefing su “azioni segrete altamente sensibili” o un altro scenario potrebbe comportare un profondo disaccordo ai massimi livelli su ciò che l’intelligenza effettivamente mostra.
Come parte del suo rapporto, la NBC ha identificato “un funzionario dell’intelligence esperto, Mike D’Andrea“, che supervisionava le operazioni dell’Iran della CIA, che in precedenza aveva contribuito a condurre la caccia agli operativi di bin Laden e al-Qaeda…. “quel” Bin Laden che hanno ucciso ad Abbottabad (Pakistan)= e poi sepolto in mare secondo il noto rito islamico….
Soprattutto, ha supervisionato la campagna di droni americani che ha ucciso migliaia di militanti islamici e centinaia di civili. “Gli operativi di D’Andrea hanno anche presieduto agli interrogatori di Abu Zubaydah , Abd al-Rahim al-Nashiri e Khalid Shaikh Mohammed , che un rapporto del Senato degli Stati Uniti ha descritto come tortura. [8] [1] E’stato coinvolto nell’assassinio del membro di Hezbollah Imad Mughniyah a Damasco, in Siria . [1] Ha ricevuto molte responsabilità per l’ attacco Camp Chapman a Khost , in Afghanistan , quando sette agenti della CIA sono stati uccisi da un attentatore suicida . [4] [6]
(da Wikipedia).
Un uomo d’azione, diciamo. Vedremo se si tratta di preparativi all’atttacco all’Iran, tanto desiderato da Netanyahu, da Bin Salman e da Jared, o di qualcosa di più chirurgico, come si dice vorrebbe John Bolto.
Intanto, la UE ha deciso di dire NO a Teheran che, dopo le ultime minacce di Bolton, aveva detto che avrebbe ripreso l’arricchimento dell’Uranio – ma dava TRE MESI ai paesi europei che avevano firmato il patto ul nucleare iraniano, stracciato da Trump: se i paesi (Parigi, Berlino e Londra) avvesero adempiuto ai termini dell’accordo (fine delle sanzioni) l”Iran avrebbe rinunciato all’arricchimento. Ora la UE ha obbedito a Trump .