Coronavirus, a Bergamo le autopsie (quasi) vietate: decisive per scoprire il rischio di trombosi
[…] decessi improvvisi, apparsi inspiegabili, almeno in una prima fase dell’emergenza, anche al Papa Giovanni. Fino a quando non si è deciso di procedere comunque all’esecuzione delle autopsie, perché apparivano ormai necessarie per capirne di più, a dispetto delle circolari ministeriali. La stessa scelta è stata fatta al Sacco di Milano. Anche grazie a quegli esami autoptici si è accertato che il virus, ancora prima di intaccare i polmoni, può provocare trombosi. E che, in certi casi, i trattamenti di iperventilazione possono anche rivelarsi controproducenti..