Du Wei, 57 anni, l’ambasciatore cinese in Israele che è stato trovato morto nella sua casa vicino a Tel Aviv domenica mattina , aveva preso servizio nel paese ebraico solo da febbraio 2020.
Dove era, prima? Era di servizio in Ucraina, ambasciatore e plenipotenziario, dove s’era molto interessato ad una ditta: la BIOPHARMA, di un potente uomo d’affari Vasyl Khmelnytsky, che è anche fondatore di un “parco industriale” in località Bila Tesrkva. L’ambasciatore aveva recentemente visitato l’impresa e i giornali locali ne hanno parlato:
“Secondo Du Wei, gli uomini d’affari cinesi sono entusiasti degli investimenti in Ucraina e della produzione congiunta ucraino-cinese e il parco industriale di Bila Tserkva può diventare una piattaforma per tali progetti.
“L’ambasciatore cinese ha confermato che è stata la creazione di parchi industriali 40 anni fa che è diventata la base per la svolta economica in Cina. L’ambasciatore ha osservato di essere interessato a visitare il parco industriale di Bila Tserkva per scoprire l’efficacia dell’attuazione di progetti simili in condizioni moderne.
Vasyl Khmelnytsky ha investito nella sua BIOPHARMA , 42 milioni di dollari: un vero genio, capace di vedere in anticipo di anni un mercato che stava per aprirsi. Dai giornali locali: “Alla fine del 2016, Biopharma ha iniziato la terza fase: l’impianto per il frazionamento del plasma sanguigno. Secondo Vasyl Khmelnytsky, la struttura produrrà prodotti sanguigni come albumina, bioven e immunoglobulina che aiutano a trattare le malattie causate da immunodeficienza”.
Ora, in Ucraina il Pentagono e la CIA “producono regolarmente virus, batteri e tossine mortali in diretta violazione della Convenzione delle Nazioni Unite sul divieto delle armi biologiche”, come ha documentato la grande giornalista bulgara Dilyana Gaytandzhieva (qui uno dei suoi articoli molto documentati: http://dilyana.bg/the-pentagon-bio-weapons/
Mosca ha sospettato apertamente gli americani di produrre in quelle fabbriche ai suoi confini (coperte da immunità diplomatica e segreto militare USA) “bio-armi etniche”, mirate per colpire il DNA o recettori di popolazioni specifiche – come sarebbe provato dal fatto che quei laboratori hanno raccolto campioni sanguigni delle diverse minoranze etniche della Federazione Russa.
Naturalmente questa notizia è una “fake news del Cremlino” . Anche se è stata confermata da fonti occidentali come il professor Malcolm Dando, biologo al University of Bradford’s Department of Peace Studies, autore di libri come “Neuroscience and the Future of Chemical-Biological Weapons” (2015), che ha scritto:
“The problem is that the same technology being developed to create new vaccines “…and find cures for Alzheimer’s and other debilitating diseases could also be used for malign purposes.”
Ossia “il problema è che la STESSA tecnologia che viene usata per sviluppare nuovi VACCINI o trovare cure per l’Alzheimer, può essere usata con scopi MALIGNI”
https://www.palgrave.com/gp/book/9781137381811
O uno studio della British Medical Association (BMA), Biotechnology, Weapons and Humanity II, che nel 2002 avvertiva: e la costruzione di armi genetiche “si sta avvicinando alla realtà”. Studio che riprendeva il convegno internazionale tenutosi a Montreux in Svizzera nel settembre 2002, dove virologi e genetisti parlarono a ragion veduta delle bio-armi fattibili, i cui atti sono consultabili:
https://www.icrc.org/en/doc/assets/files/other/montreux_report.pdf
https://www.icrc.org/en/doc/assets/files/other/montreux_report.pdf
O il soddisfatto comunicato dell’USAF dal titolo:
NEXT GENERATION BIOWEAPONS: THE TECHNOLOGY OF GENETIC ENGINEERING APPLIED TO BIOWARFARE AND BIOTERRORISM
Dove si tratta del taglio “sartoriale” che si può dare a ai “patogeni classici” onde renderli “capaci di specificità etnica”.
https://fas.org/irp/threat/cbw/nextgen.pdf
Quindi l’ambasciatore cinese a Tel Aviv è morto nel suo letto di collasso cardiocircolatorio. Anche se Mike Pompeo, solo una settimana prima in visita ad Israele “ ha denunciato gli investimenti cinesi in Israele”, e dopo aver ritualmente “ ha accusato la Cina di aver nascosto informazioni sull’epidemia di coronavirus, ha “sollecitato israeliani a non commerciare o investire con la Cina , in particolare denunciando l’accordo con la Cina di avviare il porto di Haifa nel 2021.
Washington vuole togliere alla Cina la capacità di esercitare influenza in questa parte strategicamente chiave del Mediterraneo, dove la sesta flotta della Marina statunitense spesso fa scalo e si rifornisce”. E chi potrebbe dargli torto?
Giusto perché siamo travolti da fake nws, ci sarebbe anche questa:
“L’OMS mi ha offerto 20 milioni di dollari per mettere un po ‘tossico nel mio rimedio Covid-19” – Il Presidente del Madagascar espone l’OMS
Il presidente del Madagascar Andry Rajoelina ha dichiarato che l’Organizzazione mondiale della sanità, l’OMS gli ha offerto $ 20.000.000 per mettere un po ‘tossico nel loro rimedio per il coronavirus mentre gli europei hackeravano il loro rimedio”
Ma chi può crederee a un presidente negro? Il “rimedio” di cui parla è una preparazione a base di Artemiusia Afra che pare curi il Covid-19.
Naturalmente è un falso, come attesta Le Monde, finanziato da Bill Gates per le sue edizioni africane.
L’OMS a mis en garde contre Covid Organics, une tisane à l’artemisia originaire de Madagascar, employée sur l’île contre le Covid-19 et aux …
Noi prendiamo energicamente le distanze da queta bufala e da tutte le altre di cui sopra. Noi crediamo solo a un presidente palermitano e ad una junta di dittatori pan-meridionali. Noi portiamo le mascherine che ci ordinano, disciplinati, perdiamo il lavoro perché Gualtieri non emette titoli di Stato (come stanno facendo a manetta tutti gli altri paesi europei: a tasso zero grazie alla BCE) ccon ciò “facendosi mancare i fondi” (leggi: affamando la popolazione) al solo scopo di costringere i grillini renitenti ad accettare il MES.
Fake NEws!