Umberto Pascali
In US, si moltiplicano le richieste di deporre il demenziale Joe Biden. Sembra proprio che il “cambio di regime” che Biden ha evocato per Vladimir Putin potrebbe essere applicato a lui stesso.
Quelle che vengono definite dai media di regime “gaffes” commesse da Biden, in realtà sono rivelazioni dei piani segreti dell’Amministrazione: cioè tutto mira a togliere di mezzo il nemico giurato del Deep State angloamericano: il Presidente Putin.
Ma Biden vittima della sua arroganza e della sua senilità, non e’ in grado di “mantenere i segreti” e li spiffera in pubblico. Dichiara “Per l’amore di Dio, quest’uomo (Putin) non può rimanere al potere”. E gli stessi funzionari della Casa Bianca sono costretti a smentire: “Non intendeva dire che vogliamo un “regime change” a Mosca.”
Alla domanda provocatoria di una giornalista (“Che farai se c’e’una bomba chimica in Ucraina?”) risponde: “Reagiremo allo stesso modo”. Così’ facendo toglie di mezzo il dogma ufficiale che gli USA non useranno mai armi chimiche e -secondo alcuni- rivela un piano per una provocazione chimica in Ucraina. La Casa Bianca si affretta a smentire: “gli USA non useranno mai l’arma chimica”.
Biden parla ai soldati americani in Polonia e spiega loro che si devono preparare per “quando sarete in Ucraina”. Di nuovo, i Funzionari smentiscono: “Non e’ in programma alcun dispiegamento militare USA in Ucraina”. Ma poco dopo Biden conferma la sua prima dichiarazione.
Entra in scena l’articolo 25 che (vedi sotto) prevede la rimozione del Presidente per incapacità fisica o mentale. Fin qui la procedura è’ chiara. Che succederebbe dopo? Ufficialmente, il vicepresidente prende il suo posto. Ma attualmente Kamala Harris gode della sfiducia non solo dei repubblicani ma anche di gran parte dei democratici. La persona successiva sarebbe il presidente della Camera. Ma la ultra ottantenne, Nancy Pelosi e’ notoriamente in preda all’alcol e con problemi di senilità molto più drammatici di quelli di Biden.
Quindi, a cosa tende la richiesta di Tucker (nemico giurato di Pelosi e Kamala) di usare l’articolo 25 per rimuovere Biden?
La risposta potrebbe essere uno scenario che e’ circolato a Washington nel recente passato come rimedio alla frode elettorale alle presidenziali. Trump potrebbe essere eletto dal Congresso come Presidente della Camera e quindi essere pronto ad assumere la presidenza.
Sembra un’ipotesi estrema, tuttavia bisogna considerare che la situazione creata da Biden e i suoi burattinai e’ insostenibile. Ha portato il mondo sul baratro della guerra nucleare e ha alienato i più importanti leader mondiali.
E non facciamoci ingannare dalla sempre più affaticata propaganda: Al di là’ delle dichiarazioni di fedeltà al demenziale inquilino della Casa Bianca, i più importanti Leader europei (a cominciare a Germania e Francia) hanno risposto picche alla recente richiesta dei bidenisti di aumentare le sanzioni alla Russia e ancor di più di applicare serie sanzioni alla Cina. La richiesta rabbiosa di Biden e’ sparita dai programmi delle discussioni tra “alleati”.
Molti in Italia non sembrano averlo inteso, ma e’ in corso una fuga da Biden. E i gatekeepers della propaganda non riesco più a nascondere al pubblico che il grosso dell’esercito ucraino e delle formazioni neonaziste e’ già stato duramente e irrimediabilmente sconfitto dai militari delle repubbliche del Donbass e dall’esercito Russo.
E ancor più determinante e’ il fatto che l’operazione militare russa ha fatto partire un processo domino. Un nuovo sistema finanziario (indipendente dalla Scott di Londra e da Wall Street) e’ in via avanzata di formazione. L’economia Russa e’ sopravvissuta e ha ritrovato la sua stabilità . Non c’è’ niente di cui abbia bisogno dal sedicente Occidente. Viceversa, l’Europa e il Nord America sono in una situazione insostenibile dopo aver seguito in modo suicida gli ideologi dell’Amministrazione Biden.
In più, stanno per arrivare le rivelazioni dettagliate sulla corruzione dei Biden in Ucraina e negli USA. Basta spingere un bottone…
– VLV
Tucker Carlson: E’ ora di applicare il 25° emendamento della Costituzione per rimuovere Biden dal potere da Daniel Chaitin, Deputy News Editor | | 29 marzo 2022 12:35 AM Il conduttore di Fox News Tucker Carlson ha ribaltato il commento fuori copione del presidente Joe Biden durante il fine settimana che il presidente russo Vladimir Putin non può rimanere al potere per argomentare a favore della sua rimozione dalla carica. La personalità più quotata delle notizie via cavo ha invocato il 25° emendamento dopo che il comandante in capo è apparso rompere con la sua stessa Casa Bianca sulla messaggistica riguardante la guerra della Russia in Ucraina. Ciò che ha davvero spaventato Carlson è stata l’incertezza che incombe sul fatto che Biden voglia effettivamente un cambio di regime a Mosca, dopo che il presidente ha detto ai giornalisti che “nessuno crede” che lui stesse “parlando di abbattere Putin” poco dopo aver insistito che non stava ritirando la sua dichiarazione che Putin non dovrebbe rimanere al potere. “Lo scherzo è finito. La posta in gioco è troppo alta. Se c’è mai stato un momento – se c’è mai stato nella storia degli Stati Uniti un momento per invocare il 25° emendamento, è ora. Come ha detto lo stesso Joe Biden, ‘Per l’amor di Dio, quest’uomo non può rimanere al potere’. Per il bene di tutti noi”, ha detto Carlson nel suo show lunedì sera. In quell’apparizione alla Casa Bianca lunedì pomeriggio, Biden ha affermato di non aver mai articolato un cambiamento di politica. Il presidente ha insistito sul suo riffing su come Putin non dovrebbe essere al potere giorni prima, che ha sconvolto i partner europei, “stava esprimendo lo sdegno morale che sento” e che era “più di un’aspirazione di qualsiasi cosa”. La Casa Bianca, in servizio di pulizia, ha anche sottolineato che Biden non ha minacciato la posizione di Putin. “Il punto del presidente era che non si può permettere a Putin di esercitare il potere sui suoi vicini o sulla regione”, ha detto uno staffer della Casa Bianca. “Non stava discutendo il potere di Putin in Russia o il cambio di regime”. Tuttavia, indipendentemente da ciò che il presidente intendeva dire, Carlson ha avvertito che le parole di Biden rappresentano una minaccia alla sicurezza nazionale. “Sembra quasi che stiamo facendo i cattivi con lui citandolo, e nessuno vuole questo. Nessuno sta prendendo in giro la sua età o la sua condizione diminuita, solo cercando di difendere il paese”, ha detto. Carlson non è il primo a dire che Biden dovrebbe essere rimosso tramite il 25° emendamento… La sezione 4 del 25° emendamento alla Costituzione recita: “Ogni volta che il vicepresidente e la maggioranza dei principali funzionari dei dipartimenti esecutivi o di qualsiasi altro organismo che il Congresso può prevedere per legge, trasmettono al presidente pro tempore del Senato e al presidente della Camera dei rappresentanti la loro dichiarazione scritta che il presidente non è in grado di esercitare i poteri e i doveri del suo ufficio, il vicepresidente assume immediatamente i poteri e i doveri dell’ufficio come presidente ad interim“. Carlson ha sostenuto che Biden è incapace di controllare le sue emozioni e ha detto che la sua condotta è più preoccupante di quella dell’ex presidente Donald Trump. “Non c’è mai stata imprudenza a questo livello alla Casa Bianca….”