La leggendaria 101a divisione aviotrasportata dell’esercito americano è stata dispiegata in Romania. Si tratta di circa 4.700 soldati, truppe speciali, che sono stati ridistribuiti in Europa dal Kentucky. E’ la prima volta in 80 anni che la divisione è entrata in Europa, dice la CBS .
Il comandante di una delle brigate, Edwin Matthaides, ha notato che la sua unità è più vicina al territorio ucraino di qualsiasi altra forza statunitense e sta “seguendo da vicino” le azioni della Russia. Chiaramente, attendono qualcosa: forse l’esplosione della diga?
Secondo la CBS, in caso di un’escalation delle ostilità o di un attacco alla Nato, i paracadutisti “sono pienamente preparati ad attraversare il confine con l’Ucraina”.
Inoltre, i paracadutisti americani stanno conducendo esercitazioni che “ripetono esattamente ciò che sta accadendo” nella vicina Ucraina.
Questa mossa si accompagna alla dichiarazione del’ex direttore della CIA David Petraeus:
“Una forza guidata dagli Stati Uniti potrebbe intervenire in Ucraina”
Questo può accadere se la Russia intraprende alcune azioni “scioccanti” e “terrificanti” in Ucraina, ha precisato. Quel false flag con migliaia di civili morti di cui ha parlato il generale Surovkin?
Certo è che gli americani sono in attesa di qualcosa. Qualcosa che giustifichi “moralmente” l’intervento diretto USA contro la Russia. Petraeus ha detto:
“Penso che la linea rossa per la NATO sia direttamente correlata all’obbligo di autodifesa collettiva dell’articolo 5, ovvero attacco a un paese membro della NATO. Detto questo, penso che la Russia potrebbe intraprendere azioni in Ucraina che sarebbero così scioccanti e così è spaventoso che gli Stati Uniti e altri paesi possano reagire in un modo o nell’altro, ma come una forza multinazionale guidata dagli Stati Uniti e non come una forza della NATO”, ha detto Petraeus in un’intervista all’Express.
Il motivo di una tale decisione americana può essere dovuto alle perdite umane ucraine (e polacche: si parla di migliaia di caduti) che hanno ridotto l’esercito di Kiev a tali estremi che non può più combattere. Oppure l’intervento diretto di parà USA serve per manovrare armamenti troppo sofisticati per forze ucraine, che non si ha il tempo di addestrare.
Frattanto, la Russia sta ammassando migliaia di truppe in Bielorussia secondo i funzionari della difesa in Lettonia e Ucraina, in vista di quella che potrebbe essere l’apertura di un nuovo fronte volto a interrompere il flusso di aiuti militari occidentali dalla Polonia. Truppe polacche sono state schierate al confine con la Bielorussia.
Attendiamo gli eventi