Stupro e corruzione di bambini come forma d’arte
Ha fatto rumore la campagna pubblicitaria di Balenciaga che mostrava dei bambini che tenevano in braccio degli orsacchiotti vestiti con catene di cuoio kink e bondage, ed allusioni (evocazioni?) al mondo satanista e pedofilo. A sinistra in basso, in una foto della campagna pubblicitaria, una decisione della Corte Suprema degli Stati Uniti sul divieto della pornografia infantile nella pubblicità; a destra in basso, la sentenza semi-nascosta da una borsa di Balenciaga.
Ora la casa madre di Balenciaga, Kering, è l’oggetto di una ripugnante scoperta. L’amministratore delegato della società, il supermiliardario François-Henri Pinault, è anche proprietario di Christies, un sito d’aste che si concentra su arte e manufatti storici dal prezzo esorbitante.
Molti dei pezzi “artistici” raffigurano bambini piccoli con il naso e la bocca sostituiti da un pene e da un orifizio rotondo direttamente al di sotto…
Non posto le immagini, per orrore: se osate, guardatele cliccando qui:
L’azienda proprietaria di Balenciaga è KERING. Questa possiede anche i seguenti marchi, oltre a Balenciaga:
- Gucci
- Saint Laurent
- Bottega Veneta
- Alexander McQueen
- Brioni
- Boucheron
- Pomellato
- DoDo
- Qeelin
Ogni volta che acquistiamo uno dei loro prodotti, stiamo sostenendo e dando i nostri soldi ad una azienda che promuove la pedofilia, il satanismo ed il cannibalismo oltre ovviamente ad essere attiva nel traffico umano.
Elité e satana, ringraziano per la collaborazione. Unisciti al canale: https://t.me/PissedTexan
Nella pagina privata Lotte Volkova, la stilista per Balenciaga in fetish rosso:
In Arizona sarebbe stato trovato e smantellato un traffico di bambini
Questo campo era nascosto tra una delle tante aree boschive di appartenenza del donatore della Clinton Foundation CEMEX
Gruppi di cittadini americani si sono uniti ai veterani alla ricerca di ulteriori luoghi nascosti nel bosco.
Veterans on Patrol, un gruppo dedicato ad aiutare i veterani senzatetto, si è imbattuto nel campo di Tucson lo scorso martedì, ma non era il tipico campo per senzatetto bensì un luogo angusto per trafficare bambini e neonati.
Come riportato domenica da Gateway Pundit, nel sito il team di veterani ha trovato alberi con cravatte, vestiti per bambini, un lettino, un passeggino, una vasca da bagno all’aperto, giocattoli, materiale pornografico, tinture per capelli e una grotta sotterranea di dieci piedi con un comò e scatole.
https://gloria.tv/share/1cWP18sKg4XX4LKd3uv2JFdtS