Ha trattato la corrotta madame Pfizer, nostra dittatrice per vincolo esterno, per quel che vale
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Xi Jinping ha anche accolto il presidente francese Macron e la presidente della Commissione UE von der Leyen, arrivati in visita congiunta a Pechino, ma in realtà con obiettivi contrastanti. 4/ washingtonpost.com//world/2023/04
Xi Jinping ha anche accolto il presidente francese Macron e la presidente della Commissione UE von der Leyen, arrivati in visita congiunta a Pechino, ma in realtà con obiettivi contrastanti.
4/https://t.co/vgdTqq1C0o pic.twitter.com/dBKanqnZmA— Roberto Iannuzzi (@riannuzziGPC) April 7, 2023
La versione RIA Novosti:
Von der Leyen ridicolizzata in Francia, disonorata in Cina
MOSCA, 9 aprile – RIA Novosti. Le autorità cinesi hanno infatti ignorato il capo della Commissione europea Ursula von der Leyen, che ha accompagnato il presidente francese Emmanuel Macron durante la sua visita in Cina, lo ha affermato il politico francese, ex eurodeputato e leader del movimento dei Patriots Florian Filippo.
“Accoglienza zero, totale disprezzo, ha persino dovuto lasciare il paese con un volo regolare! Era furiosa! Meravigliosa!” ha scritto su Twitter.
In precedenza, la pubblicazione europea Politico ha riferito che von der Leyen ha ricevuto un freddo benvenuto durante la sua visita in Cina, mentre Macron è stato ricevuto con tutti gli onori. Secondo la pubblicazione, il capo della Commissione europea è stato accolto dal ministro dell’Ambiente cinese, che non corrisponde al grado di von der Leyen. Inoltre, il presidente francese ha incontrato molto più spesso il leader cinese Xi Jinping , mentre Pechino ha deciso di prendere le distanze il più possibile da von der Leyen e dalla sua retorica più anti-cinese.
Intanto, la superpotenza contrinua a provocare: vuole la guerra.
Cacciatorpediniere della Marina statunitense entra nel Mar Cinese Meridionale al largo delle Isole Spratly
“Il 10 aprile, il cacciatorpediniere guidato classe Arleigh Burke USS Milius (DDG 69) ha rivendicato i diritti e le libertà di navigazione nel Mar Cinese Meridionale vicino alle Isole Spratly, in conformità con il diritto internazionale”, ha dichiarato la 7a Flotta statunitense.
Per oltre un secolo, le forze statunitensi hanno operato nel Mar Cinese Meridionale “su base quotidiana”, ha aggiunto il comunicato.
A marzo, la USS Milius è entrata nel Mar Cinese Meridionale vicino alle isole Paracel (Xisha), che la Cina considera suo territorio. Pechino ha condannato le azioni degli Stati Uniti, affermando che il cacciatorpediniere statunitense è “entrato illegalmente” nell’area “senza il permesso del governo cinese… minando la pace e la stabilità nel Mar Cinese Meridionale”.