Mearsheimer è il celebre studioso di relazioni internazionali che nel suo libro del 2007 The Israel Lobby and US Foreign Policy, con Stephem Walt sosteneva che la lobby israeliana esercita un’influenza sproporzionata sulla politica estera statunitense .
John Mearsheimer ha tenuto un discorso (video, 1:33h) sulla guerra in Ucraina al Comitato per la Repubblica .
L’Ucraina non può vincere questa guerra perché il tasso di uccisioni in questa guerra è a suo sfavore. Mearheimer stima che due ucraini muoiano per un soldato russo, ma afferma che molti dei suoi amici pensano che il rapporto sia più simile a 3:1 o 4:1. La ragione di ciò è la guerra statica in stile prima guerra mondiale in cui l’artiglieria è l’arma più letale. La Russia ha un immenso vantaggio di artiglieria. Durante un’offensiva l’attaccante avrà spesso più perdite del difensore. Ma in questa guerra la parte ucraina è stata (contro) attaccata per la maggior parte del tempo mentre i russi si sono difesi.
L’Ucraina ha anche una popolazione molto più piccola della Russia. Il rapporto attuale è di circa 5 russi per 1 ucraino. Con una popolazione molto più piccola e vittime molto più alte, l’Ucraina esaurirà i corpi capaci molto prima della Russia.
Mearsheimer si aspetta che la Russia, che ha già incorporato quattro oblast ucraini più la Crimea, prenderà altri quattro oblast dall’Ucraina. (L’ho predetto il 24 febbraio 2022, il giorno in cui è iniziata la guerra. Quegli otto oblast più la Crimea sono storicamente terra russa abitata da russi. Negli ultimi trent’anni hanno costantemente votato per candidati filo-russi mentre il popolo dell’Ucraina occidentale costantemente ha optato per candidati anti-russi.) L’Ucraina finirà per diventare uno stato disfunzionale (e povero).
Mearsheimer afferma che non ci sarà alcun accordo di pace in Ucraina. La guerra è vista da entrambe le parti come esistenziale. L’Ucraina insiste per riconquistare il territorio che considera parte del paese. L’Ucraina vuole garanzie di sicurezza dall'”occidente” a cui la Russia si oppone. Anche il problema dell’ipernazionalismo (fascismo) da parte ucraina rende impossibile la pace. Poi c’è il problema che la Russia, dopo essere stata ingannata sugli accordi di Minsk, non ha fiducia in nessuna parola ‘occidentale’.