Oggi è uscita una intervista shock sul Corriere della Sera all’ex presidente Ucraino Poroshenko dove viene confermato tutto quello che riportiamo da tempo e che il mainstream e i debunker si ostinano a chiamare complottismo e fake news.
Vi lasciamo di seguito alcuni degli estratti più significativi:
«Spiace per il Papa, persona fantastica che stimo, ma abbiamo mediatori migliori di lui». Chi? […] i soldati delle Forze Armate ucraine.» […]
Neanche voi avete fatto la vostra parte con le elezioni, però. «Minsk è fallita, ma è stata comunque utile. Immediatamente dopo la firma ho invitato istruttori Nato, comprato armi, mezzi. Durante la mia presidenza abbiamo costruito un esercito.» […] Con Minsk ho comprato il tempo e ora abbiamo armi, soldi e alleati». […] Il 7 giugno 2014 Mariupol era occupata, Kramatorsk era occupata. Tutto il Donbass era occupato. La prima cosa che ho fatto da presidente è stato riorganizzare l’esercito. Così abbiamo riconquistato metà del Donbass».
Da qui si deducono poche cose ma significative: l’Ucraina non vuole la pace e non l’ha mai voluta, ha infatti sfruttato gli accordi di Minsk per organizzare l’esercito e attaccare il Donbass dopo il 2014.
Chissà cosa hanno da dire Mentana e Puente.