Era una fake news di complottisti fino a che non è diventata – oggi – una notizia ANSA. Eccola:
Nei laboratori ad alta sicurezza di Terni sono cominciati i primi test su larga scala delle zanzare Ogm conto la malaria, sviluppate nell’ambito del progetto ‘Target malaria’ della fondazione Bill & Melinda Gates: decine di migliaia di esemplari geneticamente modificati in Gran Bretagna sono stati portati in Italia sotto forma di uova e ora ronzano confinati nelle grandi camere del Polo d’innovazione di genomica, genetica e biologia di Terni, dove sono riprodotte le condizioni climatiche e di luce tipiche dei Paesi tropicali.
Nel giro di 6-7 mesi si saprà se la ‘reazione a catena’ genetica che rende sterili le femmine riuscirà ad annientare l’intera popolazione, come spiega all’ANSA il coordinatore dello studio Andrea Crisanti, docente di Parassitologia molecolare all’Imperial College di Londra. “Ci sono grandi attese per questo progetto, che rappresenta una svolta tecnologica importante: tutti sentiamo molto forte questa responsabilità”, afferma.
Ora, siccome in Italia la malaria è stata eradicata da oltre mezzo secolo e non c’è alcun bisogno che proprio qui e non in un paese tropicale dove la malaria è endemica venga fatto quetso “esperimento”, si sappia in anticipo che se scoppiano casi di malaria in Italia NON è colpa di Bill Gates. Infatti la smentoya è arrivata da già mesi dagli USA; ove casi di malaria inusitati si sono manifestati proprio dopo un “esperimento” di Bll Gates con le zanzare sterili
Qui l’Agenzia Ap :
AFFERMAZIONE: Rari casi di malaria segnalati di recente in Florida e Texas sono stati causati da un’iniziativa di controllo delle malattie sostenuta da Bill Gates che prevedeva il rilascio di zanzare geneticamente modificate negli Stati Uniti
VALUTAZIONE DI AP: Falso. La Bill & Melinda Gates Foundation non finanzia alcun progetto di rilascio di zanzare modificato negli Stati Uniti. E gli esperti affermano che i tipi di zanzare utilizzati per tale iniziativa in Florida non sono in grado di trasmettere la malaria.
I FATTI: I Centers for Disease Control and Prevention hanno annunciato questa settimana che negli Stati Uniti si sono verificati cinque casi di malaria diffusi dalle zanzare negli ultimi due mesi: la prima volta che si è verificata una diffusione locale in 20 anni. Sono stati rilevati quattro casi in Florida e uno in Texas.
Un tweet recita: “La malaria è stata rilevata in Florida e Texas, COMODAMENTE due stati in cui Bill Gates stava sperimentando zanzare OGM”.
“JOIN THE DOTS – La società Oxitec, finanziata da Bill Gates, ha rilasciato miliardi di zanzare in Florida e Texas”, si legge in un altro tweet, suggerendo che è in corso una cospirazione per spingere un vaccino. “La malaria ora in Florida e Texas per la prima volta in 20 anni.”
Che se poi la malaria nonostante Bill GAtes ricompare in Italia, sappiate che Bill sta lavorando al vaccino: Non è ancora a punto, ma ci ha investito 200 milioni di dollari. Non ci credete?
Nonostante la sua efficacia del 30% contro il ricovero in ospedale con malaria grave nei bambini piccoli – dissipando la speranza che sarebbe stato un proiettile d’argento – c’era un diffuso entusiasmo che il vaccino potesse aiutare a prevenire la morte di 400 bambini ogni 100.000 bambini completamente immunizzati.
Dal 2001, la Bill and Melinda Gates Foundation ha donato più di 200 milioni di dollari da utilizzare per testare il vaccino RTS,S. Le organizzazioni sanitarie globali lo hanno poi sperimentato in Ghana, Malawi e Kenya.
Cosa succede ora: Gavi ha stanziato circa 155 milioni di dollari per sostenere il lancio del vaccino in tre anni. La prima finestra di candidatura per i paesi interessati dovrebbe aprirsi la prossima settimana e nei prossimi giorni l’Organizzazione mondiale della sanità presenterà consigli sull’equa assegnazione dei vaccini.
Quello che la Gates Foundation sta guardando dopo: lo sviluppo del vaccino RTS,S ha prodotto conoscenze, ha detto Welkoff, che potrebbero portare a uno strumento più potente per combattere la malaria: gli anticorpi monoclonali.
La terapia farmacologica è in fase di sviluppo e potrebbe diventare disponibile verso la fine del decennio, ha affermato. L’obiettivo è proteggere i bambini più a rischio di malaria con un’iniezione prima della stagione delle piogge, quando la trasmissione della malaria è più alta.
Invece del vaccino RTS,S a tre dosi, “potresti semplicemente entrare ogni anno, prima della stagione, avere un singolo incontro con il bambino e proteggerlo per almeno quattro mesi e fino a cinque o sei [mesi]”, ha detto.
Ché poi ci sarebbe anche questa: una fakenews di complottisti in attesa di diventare notizia ANSA:
È venuto alla luce un brevetto concesso nel 2015, con il titolo: “Sistema per il rilascio di zanzare tossiche per via aerea”. Tra le molte altre cose, si legge letteralmente: “Per scopi militari, le zanzare potrebbero trasmettere un agente patogeno, come la malaria, per causare malattie oppure potrebbero utilizzare agenti e virus molto più infettivi”. Il fatto è, che centinaia di milioni di zanzare geneticamente modificate sono già state rilasciate nell’ambiente a nostra insaputa. Chiunque affermi il contrario sarà smentito dal sito ufficiale delle Nazioni Unite, come pure dall’Agenzia statunitense per la protezione dell’ambiente (EPA) che nel 2022 ha autorizzato il rilascio di fino a 2,4 milioni di zanzare geneticamente modificate. Ecco gli ultimi fatti raccapriccianti, ma anche le prime sorprendenti vie d’uscita – da parte del fondatore di Kla.TV, Ivo Sasek.
www.kla.tv (https://m.kla.tv/26605)
Zanzare all’attacco – si salvi chi può! (dal fondatore di Kla.TV Ivo Sasek)