In sole 24 ore, a #Lampedusa, sono sbarcati 5.000 #migranti.
Il questore di Agrigento finalmente ha dichiarato che i barchini sono stati portati verso l’isola da “navi madre”, come la sottoscritta documenta con video degli stessi “pescatori” da tempo.
— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 13, 2023
Finalmente. Cambierà qualcosa? Si capirà che la artificialmente aumentata ondata di migranti naufraghi è guerra ibrida e si agirà di conseguenza?
2️⃣ Milano, aveva stuprato ripetutamente una senzatetto disabile: condannato in rito abbreviato a 3 anni e 8 mesi il somalo Said Yusuf titolare di un permesso di soggiorno per PROTEZIONE SUSSIDIARIA, uno dei tanti immigrati che bivaccano davanti alla stazione Centrale… pic.twitter.com/MqcIbe1Vw8
— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 13, 2023
1️⃣ Napoli, davanti alla stazione, 41enne colombiana accerchiata, colpita alla testa, stuprata su un furgoncino e poi rapinata: il branco era composto da 4 o 5 nordafricani#13settembre #stupro #stuprodigruppo pic.twitter.com/wWAxEN0G6y
— Francesca Totolo (@fratotolo2) September 13, 2023
Ogni migrante che sbarca costa subito 350 euro. E dopo sono 945 al mese.
Sborsiamo 350 euro per ogni singolo immigrato che sbarca sulle nostre coste. E solo per il primo giorno. È quanto ci costa in media il kit d’ingresso tra biancheria intima, beni di prima necessità per la pulizia, abiti e scarpe e poi ancora alloggio e cibarie, un pocket money di 2,50 euro che sarà quotidiano e una ricarica telefonica di 5 euro, una tantum. Dal secondo giorno in poi la spesa continua in base ai costi delle strutture di ospitalità e dei contratti stipulati: la somma, conteggiata pro capite pro die, arriva a 31,50 euro.
Quanto invece ai servizi essenziali di pulitura, lavanderia e disinfezione degli alloggi temporanei si stimano costi importanti soprattutto per l’hotspot di Lampedusa dove vengono soccorse e poi smistate la maggioranza delle persone. Siamo a circa 140mila euro ogni 4 mesi.