Nella nuova democrazia talmudica

Si licenziano i deputati per le idee che esprimono

https://twitter.com/Veleno_Q_B/status/1719326857135317398

Si danno 5 anni di galera a chi critica l’Agnello-Vittima

I membri del Senato francese hanno presentato un disegno di legge per criminalizzare le critiche allo Stato di Israele: punibili con fino a 5 anni di carcere e pesanti multe.

16 senatori francesi hanno proposto una legge che mira a punire i critici di Israele con tre livelli di reclusione e multe fino a 100.000 euro.

  • Chiunque contesti l’esistenza dello Stato d’Israele con uno dei mezzi previsti dall’articolo 23 è punito con un anno di reclusione e con una multa di 45.000 euro.
  • L’offesa commessa contro lo Stato d’Israele, con uno qualsiasi dei mezzi previsti dall’articolo 23, è punibile con due anni di reclusione e con una multa di 75.000 euro.
  • Coloro che, con gli stessi mezzi, abbiano provocato direttamente odio o violenza contro lo Stato d’Israele saranno puniti con cinque anni di reclusione e con una multa di 100.000 euro.

L’esempio viene dall’Alto

La Knesset israeliana ha approvato in seconda e terza lettura il disegno di legge che intende punire con pene detentive chi legge sistematicamente contenuti su Hamas.

Chiunque legga informazioni che contengono elogi, simpatie o incoraggiamenti per attacchi terroristici rischia fino a un anno di carcere. Le stesse regole si applicano ai contenuti dell’Isis.

Media israeliani: il governo ha approvato tramite votazione telefonica gli emendamenti che permetteranno alle autorità di chiudere i canali dei media stranieri

https://twitter.com/Gigadesires/status/1721426889691037768

“Come condizione per entrare a Gaza con il supporto aereo dell’IDF, i mezzi di comunicazione devono sottoporre tutto il materiale e i filmati all’esercito israeliano per la revisione prima della pubblicazione. La CNN ha accettato questi termini….”

In Italia eravamo già abituati: solo notizie vere