Subito fatto quel che ha consigliato Stoltenberg

Il criminale aveva appena annunciato:

Stoltenberg, via il divieto a Kiev contro obiettivi in profondità in Russia.

E subito gli USA hanno eseguito:

Attacco NATO/Kiev alla stazione radar strategica di rilevamento a lungo raggio Voronezh-DM del sistema di allarme per attacchi missilistici (SPRN), situata ad Armavir, nella regione di Krasnodar – escalation pericolosissima

https://x.com/Lukyluke311/status/1794198873269014722

L’Occidente sta giocando un gioco molto pericoloso con la Russia. Secondo l’ex capo della Roscosmos Dmitry Rogozin, le armi fornite dall’Occidente e lanciate dall’Ucraina hanno colpito e danneggiato parte del sistema di allarme rapido nucleare russo nel territorio di Krasnodar. Lo ha definito “un elemento chiave del sistema di comando e controllo del combattimento per le forze nucleari strategiche”. Per quanto tempo i burattinai di Kiev si aspettano che la Russia resti con le mani in mano?”

Gli attacchi al sito radar di allarme rapido della Russia contro le armi nucleari danno motivo di preoccupazione riguardo alle intenzioni degli Stati Uniti e potrebbero costringere la Russia a mettere le sue armi nucleari strategiche in una fase di maggiore preparazione

Cosa ha detto Mosca:

https://x.com/Lukyluke311/status/1794400685414322270

Dmitry Rogozin: «Antenne danneggiate della stazione radar Voronezh-DM a Krasnodar Krai»

Queste stazioni radar a lungo raggio “over the horizon” fanno parte del sistema di allarme missilistico (MWS) per rilevare il lancio di missili balistici nucleari

Dal momento in cui l’URSS ha acquisito i mezzi per sviluppare nuovi vettori nucleari, gli Stati Uniti d’America non hanno mai rinunciato a tentare di ottenere la superiorità nella sfera strategico-militare su di noi. MAI.

Prima tali tentativi si collocavano nella sfera degli sviluppi e dei concetti tecnico-militari. Ad esempio, la “Strategic Defence Initiative” degli anni ’80, che prevedeva il dispiegamento nello spazio di un gruppo di laser militari per intercettare gli ICBM sovietici,

Dopo il ritiro degli Stati Uniti dal trattato ABM del 1972 e il dispiegamento di radar di difesa missilistica e basi missilistiche americane e della NATO direttamente adiacenti ai nostri confini occidentali e orientali), ora Washington ha commesso un crimine monumentale assoldando un delinquente irresponsabile per danneggiare una struttura del nostro sistema di allarme missilistico “Missile Warning System” (MWS), un elemento chiave del sistema di gestione del combattimento delle forze nucleari strategiche.

Naturalmente, è possibile ipotizzare e immaginare che l’attacco all’impianto Radar SPRN “Voronezh-DM” di Krasnodar Krai sia stato effettuato su iniziativa di Kiev o su ordine di qualche maniaco militare delle forze armate ucraine che vuole scatenare la Terza Guerra Mondiale.

Tuttavia, dato il profondo coinvolgimento di Washington in questo conflitto armato e il totale controllo americano sulla pianificazione militare di Kiev, la versione secondo cui gli Stati Uniti non erano al corrente dei piani dell’attacco ucraino deve essere scartata.

Washington dovrà rispondere di quanto accaduto. Quindi, non siamo solo sulla soglia, ma già sull’orlo, oltre il quale, se il nemico non viene fermato in queste operazioni, inizierà un crollo irreversibile della sicurezza strategica delle potenze nucleari.