Appello ai preti: acqua benedetta, non disinfettante!

ricevo da una lettrice:

Ormai c’è il dispenser con il disinfettante praticamente in tutte le chiese anzi, in tutte, … allora dico: va bene, bisogna lasciarlo, però se ne può aggiungere un altro vicino pieno di acqua benedetta, così uno può anche igienizzarsi le mani, poi però si spruzza anche un po’ di acqua santa sulle dita prima di farsi il segno della Croce.

Tanto per ricordarsi che esiste sempre un Medico Divino, che l’acqua benedetta non è stata bandita, che è sempre un sacramentale che probabilmente è più utile del disinfettante (basta avere fede, e qui sta il problema …), e che presto ritornerà nelle acquasantiere!

Buona giornata

Giovanna

Mi unisco all’appello. Anche se non credo che l’acqua benedetta “presto tornerà nelle acquasantiere”. Essa è stata abolita, con l’obbedienza totalitaria dei vescovi e cardinali e papa all’Impostura, con la scusa che c’è la “pandemia” e l’acqua toccata da tante mani diffonderebbe le infezioni. In realtà non aspettavano altro per togliere ai fedeli ogni minimo aiuto soprannaturale, come appunto l’acqua benedetta che, quando con essa ci si segna devotamente, lavia i peccati veniali.