Maurizio Blondet

SU TRUMP COMANDA JARED, IL "CUCK GLOBALISTA"

Tutto sta a vedere se gli americani si contentano di questa vendettuzza meschina (dopo tutto quello che la superiorità strategica e mentale di Putin gli ha fatto subire in Siria: ricordiamo che gli Usa non sono stati invitati alle trattative di Astana), oppure  intendono dare seguito all’invasione  e cambio di regime. I primi indizi sembrano indicare di no:  i loro Tomahawks hanno colpito una base aerea  che – hanno reso  noto a Mosca – era stata già evacuata: quindi russi … Leggi tutto

MESSAGGI SEGRETI DI ISRAELE AD ASSAD. E  L'OFFERTA  APERTA  DI PUTIN.

Israele ha inviato ad Assad diverse lettere, segretamente per messo di una “parte terza” che non viene rivelata, in cui chiede a Damasco di rinunciare all’alleanza con Iran ed Hezbollah – e in cambio si dichiara pronta ad operare in vista di “una soluzione politica in Siria”, e di “metter fine ai suoi attacchi [aerei] sulla Siria”.  Anzi di più: “Tel Aviv si sarebbe impegnata a metter termine all’occupazione militare del Golan e tornare ai termini del  cessate il fuoco … Leggi tutto

UN POLITICO CHE AL MOMENTO DELLA VERITA', NON SI SQUAGLIA. TANTO DI CAPPELLO.

“E’ proprio qui che si trova la chiave della nostra liberazione, una chiave che abbiamo trascurato e che pure è tanto semplice e accessibile: IL RIFIUTO DI PARTECIPARE PERSONALMENTE ALLA MENZOGNA. Anche se la menzogna ricopre ogni cosa, anche se domina dappertutto, su un punto siamo inflessibili: che non domini PER OPERA MIA!
È questa la breccia nel presunto cerchio della nostra inazione: la breccia più facile da realizzare per noi, la più distruttiva per la menzogna. Poiché se gli … Leggi tutto

Di Gideon Levy

(Il grande giornalista israeliano Gideon Levy incontra Suor Agnes-Mariam de la Croix, badessa carmelitana che vive in Siria. Una testimonianza preziosa per capire le menzogne costruite per rovesciare il governo siriano).

 

 Suor Agnes-Mariam de la Croix temeva che gli Stati Uniti avrebbero attaccato la Siria nella notte di Sabato. Si aspettava un attacco massiccio e disastroso per la Siria e l’intera regione. Secondo Suor Agnes-Mariam, ci sono oggi in Siria 150.000 combattenti jihadisti ben addestrati … Leggi tutto

NELLA MENZOGNA  TOTALE, RICONOSCO L'OPERA DEI PADRONI DEL DISCORSO.

Ve lo dico a mio rischio, e forse non potrò più farlo: E’ la risposta di Ysroel a Putin. Il repentino cambiamento di Trump su Assad (24 prima aveva detto che era “silly” rimuoverlo, adesso lo vuole attaccare con un intervento diretto),  la stessa abolizione repentina di tutti gli altri dossier della politica trumpiana  – “Suddenly, i progetti di  cancellazione di Obamacare e la politica fiscale di Trump sono morti, si stupisce Zero Hedge – il coagularsi improvviso della ostilità … Leggi tutto

“I media europei ci hanno tradito, non dicono la verità” (Padre Elias Janji, prete armeno cattolico siriano)

Deir ez Zor o Deir Ezzor, una città nel governatorato omonimo della Siria orientale, era la settima più grande città del Paese; situata a circa 450 km da Damasco, situata sulle rive del fiume Eufrate, aveva circa 215.000 residenti. La maggioranza dei suoi abitanti è formata da arabi musulmani, oltre a una forte e radicata comunità armena siriana; a Deir ez Zor convivevano Leggi tutto

UN  "WATERGATE"  TRAVOLGE   OBAMA, PER QUESTO TUTTI  STRILLANO: PUTIN E ASSAD BOIA!

 

In fondo, c’è da restare ammutoliti per l’ammirazione, come davanti a un fenomeno naturale  grandioso, che so, un’aurora boreale, una eclisse di Sole. Invece il fenomeno  non è naturale, ma politico: un colossale scandalo sta  cominciando a travolgere Obama e i suoi collaboratori (dovremo chiamarli complici) più vicini; rischia di finire in processi penali;  e di far sembrare   lo scandalo Watergate  una marachella da boy scouts  – e i media, i politici europei,  le corrispondenti  dagli Usa (tipo Botteri) … Leggi tutto

SIRIA: STESSE MENZOGNE DEL 2013. CI RIPROVANO CON L'INTERVENTO?

(MB.  Cosa vogliono fare adesso? L’intervento diretto occidentale in Siria?  Con la scusa dei gas nervini, già ci provarono nel 2013:  accusarono Assad, aveva “superato la linea rossa” gridò Obama, Francia Gran Bretagna e Usa scaldavano i motori, ERdogan era pronto, i sauditi anche, la NATO pure. Poi la geniale proposta di Putin e Assad: consegnare sotto controllo Onu   le riserve di gas nervini (che del resto servono solo come deterrente,   ossia a dissuadere un attacco  della potenza atomica vicina, Leggi tutto