Maurizio Blondet

DEUTSCHE REQUIEM (morì d'ingordigia)

Lehman Brothers collassò il 15 settembre 2008, innescando la catena di depressione globale da cui non siamo usciti. Il collasso fu “improvviso”, ci dissero. Non proprio. Era stato preceduto da massicci licenziamenti della stessa banca. Il New York Times ne riferiva in agosto. CNBC, la tv, ne aveva già parlato in marzo.

Ora, da Reuters, apprendiamo:

Deutsche Bank punta a tagliare circa 23 mila dipendenti, circa un quarto del personale totale (…) Il personale sarebbe ridotto quindi a 75 Leggi tutto

SUL CLIMA SBAGLIA, CARO PAPA.

 

Questa è la lettera che lo scienziato Franco Battaglia   ha inviato a Papa Bergoglio dopo averne letto l’enciclica “ambientalista”.   Naturalmente, nessuna risposta.

 

Santissimo Padre, sono un cristiano, nel senso che credo che Gesù Cristo sia stato Dio fatto uomo. E qui finisce la mia fede, cioè quanto basta per essere io, e non solo per questo, un peccatore. Tanto peccatore che, avendo letto la Sua ultima Lettera Enciclica, mi sono fatto la convinzione che in qualche passaggio essa … Leggi tutto

Contro i profughi. E non per "razzismo".

Fra i salvagenti abbandonati e i gommoni sgonfiati dell’isola di Lesbos, l’inviato di Sky News ha scoperto questo “manuale” per rifugiati organizzati. Una vera guida turistica con tutte le informazioni necessarie: carte geografiche, consigli pratici sui comportamenti degli stati europei, numeri di telefono delle organizzazioni da chiamare per farsi accogliere; UNHCR, Croce Rossa volonterose. L’opuscolo, scritto in arabo, è stampato e distribuito gratuitamente in Turchia da un’associazione che si chiama W2eu, che sta per “Welcome to Europe”, Benvenuti in Europa. Leggi tutto

L’intervista apparsa su la Repubblica il 9 settembre scorso sarebbe ripetitiva e insignificante se non fosse anche il riassunto del vasto progetto politico-religioso di Enzo Bianchi (“La Chiesa del futuro”, a cura di Silvia Ronchey, il cui testo è stato tolto dal sito del Monastero di Bose e di Repubblica, ndr). Il “piccolo riformatore” piemontese ha affisso le sue “tesi” alla porta, non di una chiesetta della Germania cinquecentesca ma di un quotidiano romano la cui sede … Leggi tutto

Putin parla a Netanyahu: sarcasmo contro chutzpah

Netanyahu s’è precipitato a Mosca, ha voluto assolutamente parlare con Putin, ed è stato accontentato. Si è lamentato perché il nuovo armamento russo fornito alla Siria è una minaccia esistenziale per Israele, povera angelica nazione sempre in pericolo. Secondo Bibi, Siria e Iran stanno fornendo queste armi ai “terroristi”, ossia ad Hezbollah, per “creare un secondo fronte terrorista sulle alture del Golan” (che fra parentesi Israele occupa illegalmente dal ’67).

La risposta di Putin è stata: tranquillo, in questo momento … Leggi tutto

Il 14 luglio di quest’anno il Presidente della Federazione russa Vladimir Putin ha rilasciato, a San Pietroburgo, in margine ai matchs preliminari della Coppa del Mondo di Calcio che nel 2018 si terranno in Russia, un’intervista ad un giornalista della RTS Radio Télevision Suisse.

Vediamo quello che Putin, giocando come il suo solito a tutto campo, ha detto al giornalista intervistatore.

RTS: Buonasera signor Presidente. Grazie molto di questo colloquio che ci ha voluto concedere.

Putin (che parla in francese): Leggi tutto

Addio Homo Sapiens. Adesso trionfa l'Insipiens.

Il mio articolo sull’idolo di Shigir del 3 settembre scorso – il reperto che testimonia l’esistenza dello sciamanesimo siberiano da ben 12 mila anni, e nessuna religione è mai durata tanto – è stato ripreso da un altro sito, che consente i commenti.

Ed ecco alcuni dei commenti:

“Il palo dimostra che anche 15000 anni fa credevano alle superstizioni. Cavolo che scoperta, da non dormirci la notte.

“Evidentemente anche 9500 anni fa ci fu qualche giocherellone che turlupinava i suoi … Leggi tutto

Putin  rivince, Assad resta (occhio ai false flag)

Dalla Reuters:

Dopo colloqui con il segretario britannico agli esteri Philip Hammond a Londra, John Kerry ha fatto appello alla Russia e all’Iran perché usino la loro influenza su Assad per convincerlo a negoziare una transizione politica.

Kerry ha detto che gli Stati Uniti danno il benvenuto al coinvolgimento della Russia nel contrastare lo Stato Islamico in Siria ma il peggiorare della crisi dei rifugiati sottolinea il bisogno di trovare un compromesso che possa anche portare a un Leggi tutto