Maurizio Blondet

Fra i giudei di Alessandria folgorati di Ellenismo, Filone è il caso più impressionante. Di potente famiglia, fu nel 40 d. C. nella delegazione che gli ebrei alessandrini inviarono all’imperatore Caligola per lamentarsi del governatore Flacco (per una volta la lobby fallì: Flacco rimase al suo posto). Doveva allora essere un sessantenne; era   dunque un colto e maturo signore quando Gesù concludeva sulla croce la sua missione terrena. Se l’ha saputo, è più che probabile; ma nulla risulta dai suoi … Leggi tutto

Draghi, Hollande Renzi  salvano  l’euro. Fino all’ultimo di noi

Persino Ambrose Evans-Pritchard – che non ha mai risparmiato sparate a Schauble – ammette che l’antipatico ministro germanico ha ragione: “La Grecia dovrebbe cogliere al balzo la pasticciata offerta   tedesca di Grexit di velluto”. Come ha dimostrato il Fondo Monetario, il nuovoo mega-prestito sotto le draconiane condizioni che sappiamo, provochrà una contrazione del Pil ellenico del 2 per cento. Un altro 2 per cento. Le condizioni non sono paragonabili a quelle che gli alleati imposero alla Germania nel 1918, a … Leggi tutto

Aspettiamoci valanghe di commenti soddisfatti, rituali, di prammatica dopo la lunghissima maratona negoziale che in 17 ore consecutive (record europeo indiscusso) ha portato a quello che è stato definito l’ “accordo” fra il governo greco e le Istituzioni europee. Aspettiamoci l’ondata tropicale di tutta la retorica e la fuffa del caso, i commenti soddisfati di destra e sinistra: tutti hanno vinto e nessuno – lo dice un’autorità morale ed un raffinato diplomatico del livello di Jean-Claude Juncker – è stato … Leggi tutto

Volodia, la forza tranquilla. La  strategia  di Putin.

Alla conclusione dell’accordo sul nucleare iraniano, il presidente Obama ha lodato apertamente Vladimir Putin: “Non avremmo raggiunto questo accordo se non fosse stato per la volonta’ della Russia di rimanere con noi e con gli altri partner del 5+1 nell’insistere per un accordo solido”. “La Russia e’ stata d’aiuto”; “Devo essere onesto non ne ero sicuro considerate le differenze sull’Ucraina”, ha detto Obama al New York Times: “Putin e il governo russo hanno in questo caso distinto gli ambiti in … Leggi tutto

La Nuland sarà contenta: verso  la guerra civile a Kiev?

Un investimento di 5 miliardi di dollari per creare piazza Maidan in funzione anti-Putin; addestratori americani, forniture di armi letali,   addestramento dei neonazisti allo scopo supremo di fare dell’Ucraina un pugno di acciaio capace di colpire nel Donbass, annichilire i ribelli russofoni, e prendersi la rivincita dalla disfatta di Debaltsevo, che ha portato alla tregua di Minsk II – senza che la Nuland fosse stata invitata.  Tante spese e fatiche, ed ecco:

Sparatoria fra la polizia ePravyy Sector nella cittadina Leggi tutto

Sveglia “europeisti” da sogno: la UE secondo Schauble non vi include.

 

 

Una mia lettrice, la signora Muller, mi manda un articolo del Deutsche-Wirtschafts-Nachrichten. “E’ illuminante, lo faccia tradurre”. Anche se non so il tedesco, il titolo è perfettamente chiaro a chi non vuole nascondersi dietro pie illusioni:

Schäubles Plan: Deutschland muss raus aus dieser Euro-Zone

La Germania deve andar via da questa euro-zona! Raus!

Per il resto mi sono affidato al traduttore automatico, anch’esso non proprio ideale, però … Leggi tutto

“Tsipras ha capitolato”, dicevano i primi titoli. Ma certo, cosa vi aspettavate?  Anche nell’aprile ’43 poterono durare pochi giorni, contro la Germania.   L’esercito greco, abbandonato da tutti i presunti alleati,  capitolò. Anche oggi ha ceduto davanti a forze schiaccianti e brutali,e perché non è riuscita a sollevare accanto a sé i popoli oppressi, paralizzati dalla paura e abituati a servire.

 

Griechenland, Josef (Sepp) Dietrich

 

La guerra non è finita però. La Germania, con i suoi satelliti (fra cui Italia e Francia) ha … Leggi tutto

E’ difficile pensare in queste ore che il “progetto europeo” (ossia eurocratico) e la sua pseudo-moneta, l’euro, possano sopravvivere. Del che – nonostante le difficoltà e i drammi che ci procureranno – non cesseremo di essere grati a Schauble e Merkel. E’ anche il momento di dare a questi due la parte di ragione che hanno; una ragione che incenerisce – finalmente – le vacue illusioni degli “europeisti” dogmatici. Precisamente di quelli che, dal Quirinale a Radio Radicale,  per decenni, … Leggi tutto