Luigi Copertino

La moneta
Valore convenzionale o creditizio?
di Luigi Copertino

Marzo 2019

da www.theglobal.review

ABSTRACT

Giacinto Auriti ha insegnato che la moneta è innanzitutto una fattispecie giuridica fondata sulla “fiducia”. La riprova storica l’abbiamo avuta nella disputa tra John Maynard Keynes ed Harry White durante i lavori della Conferenza di Bretton Woods. Ma la domanda che si pone, posta la quale tutto il pensiero auritiano o cade o trova buoni argomenti storici per rispondere, è la seguente: perché mai devo fidarmi … Leggi tutto

Pubblichiamo un articolo molto interessante. Si tratta della sintetica ricostruzione della storia del sistema bancario nazionale e delle sue vicende tra pubblicizzazione e privatizzazione. L’autore conferma quanto ormai ampiamente acclarato dalla migliore storiografia ossia che tra i provvedimenti degli anni ’30 e la vigente Costituzione c’è una evidente linea di continuità. L’autore, infatti, con una certa ritrosia, ad un certo punto scrive: “Pur essendo all’apogeo del regime fascista, il trait d’union con la concezione pubblicistica del credito e del Leggi tutto

23 MARZO 1919 – 23 MARZO 2019: UN CENTENARIO SCOMODO

Il 23 marzo 1919, a Milano, in una sala concessa in affitto dall’industriale massone ed ebreo Cesare Goldmann, nascevano i “Fasci di Combattimento”. Oggi ricorre il centenario di quell’evento destinato a cambiare profondamente la struttura sociale dell’Italia e la storia del mondo intero.

In quella sala milanese cento anni fa si riunirono sindacalisti rivoluzionari, mazziniani, nazionalisti, anarchici, futuristi, socialisti massimalisti, interventisti di destra e di sinistra, sindacalisti corridoniani e altre … Leggi tutto

LA GNOSI E LE DOTTRINE ECONOMICHE DEL XX SECOLO

Premessa

Il Novecento è stato il secolo nel quale il Politico, per via delle pulsioni totalitarie che lo hanno afflitto, si è “socializzato” ossia ha gradualmente ceduto al primato dell’Economico. Questa “socializzazione” ha avuto origine nella pretesa totalizzante che, nella prima parte del secolo, il Politico ha accampato dando l’impressione di poter assorbire la Società Civile nello Stato. Invece, una volta eliminata, secondo il paradigma totalitario dell’immanenza tra Stato e Società … Leggi tutto

PICCOLA NOTA IN MARGINE AL CASO PELL

Soltanto alcune brevi riflessioni a seguito del caso Pell.

Pedofllia e omosessualità sono problemi che l’umanità conosce da sempre (vogliamo chiamarle malattie psicologiche, come fino a qualche decennio fa erano considerate prima che fosse imposto, per via politica e giudiziaria – non certo scientifica – che non lo sono?). Per la Chiesa cattolica sono, come tutti i mali, conseguenza della precarietà ontologica dell’uomo chiuso allo Spirito. Ora, proprio per questo, esse sono presenti … Leggi tutto

DUE PAROLE INTORNO AL VENEZUELA

Da quando è esplosa la crisi venezuelana nei media si sente ripetere, spesso con malcelato riferimento interno alle politiche dell’attuale nostro governo, che la causa della rivolta contro Maduro sarebbe l’alta inflazione ingenerata dalle politiche socialiste del suo regime. Ci si ripete, in sostanza, che qualsiasi politica dirigista, socialista o anche soltanto sociale genera ipso facto inflazione, quindi fuga degli investimenti, deprezzamento dei redditi, fame e povertà. Un “caveat” per gli europei: attenti a come … Leggi tutto

L’INDISPENSABILE “MATRIMONIO” TRA IL SOVRANO ED IL BANCHIERE

LA CONOSCENZA STORICA DEI FATTI CONTRO LA CATTIVA DIVULGAZIONE

 

Il populismo della divulgazione

Uno dei problemi maggiori nell’odierno panorama epocale è quello della qualità della divulgazione culturale. Lo scrivente si considera un mero divulgatore di cose che spaziano in un raggio di azione che va dalla spiritualità fino alla storia, passando per filosofia, diritto, politica ed economia. Nel tentativo di fare opera di buona divulgazione – per quanto mi riguarda ispirata ad … Leggi tutto

IL “NULLA” NEL NOME DELLA ROSA

 In margine alla riproposizione televisiva del romanzo di Umberto Eco

 

Ebbene Rai TV – primo canale, quello un tempo democristiano e “cattolico” – ci ripropone in versione televisiva il romanzo di Umberto Eco più noto al grande pubblico, ossia “Il Nome della rosa”.

Recensendo l’evento sul suo blog personale, lo storico Franco Cardini, al quale mi legano rapporti di stima e personale amicizia, ha osservato, in ordine al romanzo, a suo giudizio troppo … Leggi tutto