Sconfiggere la grande collusione
Chi ascolta gli araldi del mercatismo misura di tutte le cose ha la sensazione di vivere in un mondo parallelo. Affermano che il mercato non è un meccanismo impersonale scisso da riferimenti etici. Ammettono che vi è una prevalenza della ragione utilitaristica, ma la esaltano perché sarebbe in grado di armonizzare, funzionalizzare gli egoismi a fini di etono, non prescinde da valori comuni tra gli individui. Il termine individui esclude la dimensione comunitaria, mentre l’unico valore comune diventa il consumo, … Leggi tutto