La teoria delle finestre rotte
L’estate cambia i comportamenti. Un po’ per il caldo, molto per il clima di rilassamento trasgressivo che sembra impadronirsi di tutti. Un viaggio verso le spiagge è più istruttivo di ponderosi volumi di psicologia sociale. I treni rigurgitano di persone e di urla. Nessuno tace, il brusio si fa baccano e turpiloquio perché ciascuno deve superare la voce altrui. L’abbigliamento è scollacciato e trasandato. Un’umanità sudata dalla carne esibita che tracima dappertutto, un anticipo della spiaggia, l’ambita meta da raggiungere. … Leggi tutto