Roberto Pecchioli

La nostra società è in estinzione ma non  lo vuole sapere. Come lo struzzo che nasconde la testa sotto la sabbia per non vedere. Un esempio è l’Agenda 2030 dell’ONU che dietro le belle parole e la confezione accattivante, è profondamente antinatalista e antiumana. A partire da un’espressione terribile della neolingua, le parole invertite del mondo senza verità: salute riproduttiva, sinonimo di aborto. Bugia pura : la gravidanza non è una malattia e la sua interruzione non ha nulla di … Leggi tutto

di Roberto Pecchioli

L’episodio dell’immigrato indiano a cui una macchina agricola ha tranciato un braccio, abbandonato e lasciato morire senza cure, ci interroga nel profondo e su più piani. Il primo è quello dell’orrore e della pietà umana. Nessuno può essere consegnato alla morte in maniera così vergognosa, nessuno deve diventare tanto disumano da compiere un atto del genere. Forse la vecchia retorica – in fondo non così  vera- degli italiani brava gente deve essere aggiornata. Tra i mille cambiamenti, … Leggi tutto

Metro A di Roma, arriva il "treno arcobaleno": un omaggio al Pride -  RomaNews24 | Le notizie da Roma in tempo reale

Gesù non usa mezze misure per giudicare  il bene e il male. “Chi scandalizzerà uno solo di questi piccoli che credono in me, è molto meglio per lui che gli venga messa al collo una macina da mulino e sia gettato nel mare. Se la tua mano ti è motivo di scandalo, tagliala: è meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anziché con le due mani andare nella Geènna, nel fuoco inestinguibile.”

L’ Occidente è diventato uno … Leggi tutto

Le elezioni europee hanno mostrato tre tendenze. La prima è la fuga dalle urne, con una percentuale di assenti superiore alla metà. La seconda è il rafforzamento, tra i votanti, delle forze più di sistema , PD, FDI, Forza Italia, la stessa AVS. La terza è la progressiva decomposizione dei gruppi e movimenti (sedicenti) antagonisti. Sorprende il successo travolgente del sindaco di Bari Antonio Decaro. Quasi mezzo milione di preferenze a un politico sotto inchiesta, attivo in una città i … Leggi tutto

Ci sarà tempo per valutare le conseguenze delle elezioni europee del 9 giugno, le ricadute italiane, le dinamiche dell’UE e l’influenza sul quadro internazionale. Per ora ci limitiamo a osservare la fragorosa sconfitta dell’asse franco-tedesco che governa l’Unione da decenni; l’evidente contrarietà dei popoli d’Europa al bellicismo antirusso; lo spostamento a destra non clamoroso ma progressivo, consolidato nel tempo, delle opinioni pubbliche. Su tutto rileviamo l’inutilità di un parlamento che non legifera e non decide, lo scollamento crescente tra governi, … Leggi tutto

Non abbiamo troppa simpatia per Sergio Mattarella, presidente protempore (un tempo lunghissimo) della Repubblica Italiana. Divergenze politiche, ma soprattutto distanza caratteriale. Ci appare come un siciliano sbagliato, ombroso per quanto la sua isola è piena di luce, chiuso, triste, estraneo alla vitalità debordante della sua gente. Forse per l’ educazione gesuita, lo abbiamo sempre paragonato a certi preti siciliani della letteratura, don Pirrone del Gattopardo o padre Landolina di Pensaci, Giacomino di Pirandello.  Sin dall’aspetto, dal linguaggio e dalla postura, … Leggi tutto

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E’ in corso a Madrid, presso il lussuoso complesso alberghiero Mirasierras, la riunione annuale del Club Bilderberg, il circolo riservato dei potenti politici, economici, finanziari, militari, giornalistici del mondo occidentale. Fondato nel 1954 dal principe Bernardo, marito della regina Giuliana d’Olanda della ricchissima casata Orange, a lungo diretto da Etienne Davignon, diplomatico, politico e finanziere belga con un lungo curriculum nella Comunità Economica Europea, è un luogo d’incontro della classe dirigente del mondo occidentale. Non è esagerato affermare che tra … Leggi tutto

valori

“Non ci sono più i valori, signora mia”. Sembra un luogo comune, un dialogo da vagone ferroviario, il casuale, guardingo parlare del più e del meno tra conoscenze occasionali. Ebbene, non è vero: valori ce ne sono anche troppi. Mancano i principi, ovvero i fondamenti su cui poggia ciò a cui si attribuisce valore. Fu Max Weber, sociologo tedesco vissuto tra fine Ottocento e inizio Novecento, il primo a scoprire una caratteristica delle società avanzate, il “politeismo dei valori”, il … Leggi tutto