Berlino ha già detto nein, però..
…Alberto Bagnai:
sarei tranquillo, perché, come sempre fino a oggi, sarebbero gli stessi elettorati tedeschi a opporsi a qualsiasi soluzione “comune” (cioè coi soldi nostri). Il problema però è che ora anche i tedeschi stanno prendendo coscienza di essere quella cosa che vi spiegai tanto tempo fa (qui un riepilogo: ), e questo complica le cose. goofynomics.blogspot.com/2024/09/i-cret
I nostri 5000 miliardi di euro di risparmi gli servono, lo stanno capendo, e il “fate presto!” di Draghi su soluzioni “comuni” (cioè coi soldi nostri) è in parte frutto anche di questa nascente consapevolezza.
Non che mi piacessero di più, ma erano senz’altro più innocui quando tutti tronfi segavano il ramo su cui erano seduti, convinti che non si sarebbe mai spezzato, negando agli altri quella solidarietà di cui oggi hanno disperato bisogno.
Anche Mazzalai la vede così:
a tu pensa! Siccome non sono riusciti a fregarci con il MES, solo ora che la Germania sta implodendo e la Francia collassando, il banchiere #Draghi chiede di condividere il debito e aiutare le banche dei due principali Paesi responsabili della crisi dell’euro! WAKEUP!
Ma tu pensa!
Siccome non sono riusciti a fregarci con il MES, solo ora che la Germania sta implodendo e la Francia collassando, il banchiere #Draghi chiede di condividere il debito e aiutare le banche dei due principali Paesi responsabili della crisi dell’euro! WAKEUP! pic.twitter.com/j9XMbV4ZxP— Andrea Mazzalai (@icebergfinanza) September 10, 2024
È possibile che da domani non si parli più del fantasmagorico Piano Draghi. Ma si tenga conto dell’osservazione di Bagnai…
Un piano anacronistico, ipocrita e irrealizzabile. Anacronistico perché l'Unione Europea dopo 32 anni di prevedibili fallimenti va smantellata, non rinforzata. Ipocrita perché chiede più spesa pubblica (ma solo per esercito e transizione verde) dopo che per decenni i Paesi… pic.twitter.com/0aQFhQixHM
— Gilberto Trombetta (@Gitro77) September 10, 2024
Per fortuna finora non hanno capito…
Germania ‘boccia’ il piano Draghi su debito congiunto Ue
Il Ministro delle Finanze in Germania (Lindner) boccia il rapporto di Draghi sulla competitività Ue: “debito comune inutile, serve puntare sulla crescita”