Incredibili tragicomiche notizie arrivano dalla ex superpotenza della austerità che ha imposto a tutti noi:
La Germania sta finendo i soldi e il livello del debito sta esplodendo, avverte il ministro delle Finanze
Di John Cody di Remix News
Il ministro delle Finanze tedesco Christian Lindner avverte il proprio governo che le finanze statali stanno rapidamente sfuggendo di mano e che il governo deve cambiare rotta e attuare misure di austerità. Tuttavia, si prevede che la disputa sulla spesa non potrà che intensificarsi, con i deficit di bilancio che causeranno scontri aperti tra la coalizione a tre di sinistra liberale che governa il paese.
Con l’avvio dei negoziati per il bilancio 2025, la posta in gioco è alta. Tuttavia, il quadro si è complicato dopo che la massima corte del paese ha stabilito che il governo non può spostare 60 miliardi di euro di denaro stanziati per la crisi del coronavirus ad altre aree del bilancio, e la corte ha sottolineato che la mossa è incostituzionale.
Da allora, il governo è in crisi e ha cercato di tagliare il bilancio in diversi settori, anche nei confronti degli agricoltori del paese. Questi tagli hanno già scatenato proteste di massa, dimostrando quanto delicata sia ancora la situazione per il gov
Lindner, il cui partito ha preso una batosta nei sondaggi , è disperato nel tentativo di creare una certa distanza dai suoi partner di coalizione e salvare il suo partito dal disastro elettorale. Il ministro delle Finanze afferma che il quadro finanziario della Germania è disastroso e che il deficit di bilancio non farà altro che aumentare nei prossimi anni se non verranno adottate misure per contenere la spesa.
“In uno scenario sfavorevole, i crescenti deficit finanziari porteranno a lungo termine ad un aumento del debito in rapporto alla produzione economica fino al 345% circa”, si legge nel rapporto sulla sostenibilità pubblicato dal suo ufficio. “In uno scenario favorevole, entro il 2070 il tasso salirà a circa il 140% del prodotto interno lordo”.
Secondo la legislazione europea che ha imposto agli altri paesi, anchela Germania ha limitato il suo livello di debito al 60% della produzione economica, il che richiede notevoli risparmi. Un fattore importante è il rapido invecchiamento della popolazione tedesca, con un’esplosione del debito all’orizzonte mentre sempre più cittadini vanno in pensione mentre le entrate fiscali si riducono e il sistema di assistenza sociale cresce – in parte a causa dell’esplosione della popolazione immigrata del paese .
I partner di Lindner, i Verdi e i Socialdemocratici (SPD), sono restii a tagliare ulteriormente la spesa, poiché ciò danneggerebbe le loro possibilità elettorali. In effetti, il ministro del Lavoro Hubertus Heil sta spingendo per un nuovo pacchetto pensionistico che aggiungerà miliardi al debito del paese, cosa che, sorprendentemente, anche Lindner sostiene.
Altra notizia: i tedeschi scoprono che gli immigrati non ci pagheranno le pensioni, anzi.,.
“Ridurre a zero la migrazione per povertà” – politici tedeschi propongono un giro di vite sui migranti che inviano miliardi nei loro paesi d’origine
Di John Cody di Remix News
Ogni anno, migranti e rifugiati trasferiscono miliardi di euro dalla Germania ai familiari nei loro paesi d’origine, con la Bundesbank che stima che questo sia pari ad almeno 6,8 miliardi di euro all’anno.
Ora, alcuni partiti politici tedeschi vogliono reprimere questo sviluppo, con l’Alternativa anti-immigrazione per la Germania (AfD) che cerca di “ridurre a zero la migrazione della povertà” con restrizioni sui pagamenti in contanti e sui benefici sociali.
Parte del denaro inviato all’estero viene guadagnato dal lavoro, ma una parte sostanziale proviene probabilmente dai pagamenti dell’assistenza sociale trasferiti ai migranti, che poi lo inviano fuori dal paese per sostenere le loro famiglie in tutto il mondo. Poiché molte di queste prestazioni di assistenza sociale sono distribuite in contanti, c’è poca supervisione su come questo denaro viene utilizzato e trasferito dai migranti.
Questi stranieri hanno un notevole incentivo a inviare questo denaro all’estero, dove a causa dei tassi di cambio e dei diversi standard di vita, l’euro può andare molto più lontano di quanto possa fare in Germania. Tuttavia, questi pagamenti di assistenza sociale non sono mai stati progettati per essere inviati all’estero e hanno lo scopo di fornire il sostegno necessario ai migranti in Germania.
Il dibattito su queste rimesse è in continua crescita, con i partiti pro-immigrazione che lavorano per fermare gli sforzi volti a erogare assistenza sociale attraverso carte elettroniche anziché contanti. C’è la consapevolezza che se i migranti smettessero di ricevere questo denaro in contanti, ciò potrebbe addirittura servire da incentivo a lasciare il Paese. Non solo le rimesse in contanti diventerebbero molto più difficili, ma anche le prostitute, la droga e l’alcol potrebbero essere soggetti a restrizioni.
Tuttavia, i cosiddetti vizi come alcol e sigarette potrebbero essere ancora disponibili gratuitamente con le nuove carte bancarie per migranti, con l’Alternativa per la Germania (AfD) che lavora per introdurre restrizioni su alcuni prodotti.
“La politica ufficiale ancora una volta inganna l’opinione pubblica tedesca. L’obiettivo di tutte le riforme sui benefici per i richiedenti asilo deve essere quello di ridurre a zero la migrazione della povertà verso la Germania. Per raggiungere questo obiettivo è necessario eliminare immediatamente tutti i falsi incentivi. Ciò non è fattibile con una carta di pagamento per richiedenti asilo che continua a fornire prestazioni in denaro e non esclude nemmeno cose come l’alcol o le sigarette”, ha affermato il portavoce del gruppo parlamentare AfD, René Springer.
“Abbiamo bisogno di un principio rigoroso che preveda benefici in natura per i richiedenti asilo: pane, letto e sapone. Non dovrebbe esserci niente di più. Solo allora potremo davvero supporre che le persone che chiedono asilo qui stiano effettivamente cercando protezione. L’asilo è inteso solo a questo scopo e non come portale di accesso alle prestazioni sociali tedesche”, ha continuato.
Non è solo l’AfD a lavorare per abolire i benefici in denaro. Il leader del gruppo parlamentare dei Democratici Liberi (FDP) Christian Dürr ha affermato che questi benefici in denaro sono stati un “vero fattore di attrazione. Molti soldi furono poi mandati a casa. Non lo vogliamo”.
Tuttavia, altri politici pro-migranti, come Erik Marquardt del Partito Verde, sostengono che i migranti che mandano a casa i soldi delle tasse sia in realtà una buona cosa, affermando che si tratta di una “parte importante della cooperazione allo sviluppo”. La tesi è che questi migranti stanno aiutando le loro famiglie a uscire dalla povertà.