Dott Blondet oggi la giornata è stata dura…ho accompagnato mia
moglie Anna ad un convegno sulla Dottrina sociale della Chiesa
valido ai fini del punteggio (mia moglie è insegnante di Religione).
Non le sto qui a dire i temi trattati durante tutti gli
interventi…Credo sia sufficiente dirle il titolo del Convegno:
“Misericordia, perdono e accoglienza”.
Praticamente il punto forte del convegno, il super ospite per non dire
la punta di diamante è stata la presenza di Fausto Bertinotti…
Dr Blondet le dico solo che siamo andati via prima fregandocene anche
del punteggio di mia moglie…quando è troppo è troppo…
In sostanza Bertinotti ha fatto una rilettura tutta sua del concilio e
delle due guerre mondiali con un elogio continuo a Bergoglio e
continui riferimenti agli ebrei e all’olocausto.
Ha osannato la teologia della liberazione citando continuamente
Cardinali e Vescovi a lui graditi.
Ha parlato anche del libro scritto con un sacerdote…sulla scia di
Bergoglio-Scalfari…
Il tema è facile indovinarlo…un dialogo tra un ateo e un
credente…che alla fin fine non si sa il credente chi è…con tanto
di prefazione fatta dal Card Ravasi…(che tra un rito sciamanico e un
altro ha trovato tempo da dedicare a Bertinotti…).
Che pena Dr Blondet.
Il punto di non ritorno l’ha raggiunto quando ha affermato con un
certo ghigno di soddisfazione che il vero peccato è lo sfruttamento
dell’uomo…e che lui oggi si definisce sempre un “ista”…esattamente
un PAPISTA….
“Dr Blondet ma sa qual’è la vera tristezza…alla fin fine chi se ne frega di Bertinotti…la vera sciagura è che sembrava di ascoltare Bergoglio!
Ma ora ringraziando Dio sto a casa.
Che il Signore faccia presto.”