Sotto Trump.
43 938 bombe su 7 paesi.
Su Siria e Irak, insieme agli alleati (fra cui la Francia) hanno lanciato 39 577 nel 2017, ossia 30 % più che nel 2016 (30 700) e 600 % più che nel 2014 (6 292).
Sull’Afghanistan, 4 361 bombe nel 2017, quindi 320 % di più che 2016 (1 337) e 465 % più che nel 2015 (937).
Nello Yemen: 126 attacchi aerei nel 2017, in aumento del 360 % sul 2016 (35).
Somalia: 35 attacchi 2017 aumento del 250% sul 2016 (14).
Pakistan: solo 5 attacchi aerei nel 2017, ma comunque in grande aumento rispetto ai 3 nel 2016 – per lo più nella zona di confiene con l’Afghanistan.
Libia: la sola diminuzione. 8 attacchi (con meno di 10 bombe per attacco) nel 2017, contro le 496 bombe del 2016.
Fonte: «Combined Forces Air Component Commander 2012-2017» Airpower Statistics
Ovviamente senza dichiarazione di guerra e senza mandato ONU. La scusa generale: combattere il terrorismo.
Trump ha superato Obama. Eppure non era d’accordo.