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IL PAPA POP  - SINTOMO DEL DECLINO DEL MONDO

 

(Un’analisi impareggiabile di don Curzio NitogQuesto-Papa-piace-troppolia – MB)

Notavamo anche noi il fenomeno del linguaggio [qui], del nuovo papato  sentimental-pop [qui] e dei suo cristianesimo in pillole [qui – qui].

Mario Palmaro e Alessandro Gnocchi (Questo Papa piace troppo, Milano, Piemme, 2014) paragonano il pontificato di Francesco I alla musica pop, la quale “non è altro che esercitare a vuoto l’intelligenza” (op. cit., p. 41), e citano Luciano  Spaziante (… Leggi tutto

ROBERTO PECCHIOLI 

Nell’anno di Dio 2015, dopo oltre un secolo, la popolazione di cittadinanza italiana è diminuita. Oltre centoquarantamila italiani in meno in un solo anno, probabilmente di più se calcolassimo le naturalizzazioni di cittadini stranieri. Ci avviamo con allegria di naufraghi verso l’estinzione, che avrà nei prossimi anni inevitabili accelerazioni. Contemporaneamente, portiamo a riva un numero spropositato di cosiddetti rifugiati, che i media neppure più citano, perché non fanno notizia e la popolazione potrebbe impensierirsi. Si parla di salvataggi … Leggi tutto

di ROBERTO PECCHIOLI

Emilio Gentile, prestigioso storico della contemporaneità , ha introdotto il concetto di “democrazia recitativa”  con riferimento al ruolo dei capi e del loro ascendente sulle masse. Ma davvero recitativa, nel senso della finzione scenica, è la democrazia dei membri delle classi dirigenti e dei loro servi mediatici.

In occasione del referendum che ha sancito la vittoria dei favorevoli all’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea, hanno veramente gettato la maschera. Poiché l’esito elettorale non è stato conforme alle … Leggi tutto

Riflessioni sulla Brexit – di Luigi Copertino

In questi giorni sembra che in Europa si sia scatenata l’“apocalisse”. Così l’eurocrazia ha vissuto e sta vivendo la “Brexit”. Queste che seguono sono alcune riflessioni a sangue ancora caldo. Che propongo ai nostri lettori.

  1. L’Inghilterra – lo si sapeva – da secoli vive nella sua regale ed altezzosa solitudine “isolana”. Già Churchill ammoniva gli alleati che gli inglesi, messi alle strette della scelta tra il continente europeo e gli oceani, avrebbero sempre
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Per anni Washington ha usato la scusa della “minaccia iraniana” per istallare il suo sistema antimissile, famoso, in Europa orientale. Poi, dopo la riabilitazione di Teheran, è stato costretto a cambiare la favola e, infine, con il colpo di stato fomentato in Ucraina ha permesso di rivelare il vero obbiettivo di questi dispositivi antimissile: la Russia. I fatti del caso sono enormi e ben documentati (1), anche se i “merdias” occidentali, proprietà dei miliardari apolidi affiliati al partito della guerra … Leggi tutto

ITALIA. IL PIACERE DELL’ ONESTA’, MA NON E’ UNA COSA SERIA.
di ROBERTO PECCHIOLI
Luigi Pirandello poteva nascere solo in Italia. Il suo sottile nonsenso, il suo teatro nel teatro, con i personaggi che escono da se stessi , i titoli della sua drammaturgia così evocativi sono assolutamente “nostri”. Le recenti elezioni amministrative lo hanno confermato , per cui non si sa se è l’Italia ad essere pirandelliana, o se è il grande agrigentino ad avere espresso una parte importante … Leggi tutto

Parte III

La rinascita di Parsifal dal profondo dell’anima europea corrisponde ad una necessità storica non solo del genere maschile, ma dell’intera società di fronte al vuoto del nichilismo dominante . Dietro la maschera dell’ ingrigita cultura radical-liberale e libertaria, siamo avvolti da un clima cupo, febbrile e compulsivo che veicola il peggio delle istanze individualistiche ed edonistiche dell’arido ceto medio femminilizzato, declamante  la retorica progressista dei “diritti individuali” , della “liberazione “ dei singoli da famiglia, Stato, religione, nazione … Leggi tutto

II La vittoria della Grande Madre.

La tarda modernità occidentale ha scomunicato i valori maschili e svalutato la paternità. Il dominus mercato è fondato sul principio femminile della soddisfazione immediata dei bisogni e soprattutto dei desideri. E’ nota la definizione di Gilles Deleuze dell’ umano contemporaneo come “macchina desiderante”. Materialismo, coazione a ripetere, riflesso pavloviano : il consumatore con la saliva in bocca alla semplice idea di realizzare l’impulso dell’acquisto. L’archetipo maschile, al contrario, è quello di iniziatore , creatore … Leggi tutto