Friends

di Roberto  Pecchioli

La demografia è una scienza assai impopolare in Italia: ha il difetto imperdonabile di essere stata utilizzata dal regime fascista per alimentare il mito secondo cui il numero è potenza. Se il numero non è potenza, certamente la diminuzione di popolazione è il segnale della sfiducia di un popolo in se stesso, ed è un sicuro indizio di impotenza, decadenza, malattia collettiva.

I dati dell’Istat sono drammatici da anni, ma quello diffuso il 20 febbraio , relativo … Leggi tutto

Di Roberto Pecchioli

E’ evidente a chiunque abbia occhi per vedere che il massimo problema del nostro tempo è la perdita di sovranità. Degli Stati, dei popoli, delle nazioni, persino dei singoli, schiacciati dall’immenso meccanismo di costruzione del consenso e di coazione al consumo. Banche, istituzioni finanziarie, organizzazioni transnazionali, multinazionali, L’ Unione Europea ci hanno strappato tutte le sovranità: quella politica, quella monetaria, militare, quella culturale e territoriale. Un’altra gravissima espropriazione di sovranità è stata realizzata negli ultimi decenni, con … Leggi tutto

Nei paesi democratici e sviluppati, il denaro è diventato l’unico e solo punto di riferimento della società.

Luciano Garofoli

 

Per poter comprendere bene la realtà è necessario fare spesso quello di cui nessuno vuol più sentir parlare: cioè un esame di coscienza.
Questo implica avere ancora una coscienza che ha come suo punto costante di riferimento la legge morale: essa infatti fa discriminazione tra le cose che si possono e si devono fare sempre e quelle che, al contrario, non … Leggi tutto

INVERTITTI CON LA BAVA ALLA BOCCA: "AL ROGO MARLETTA E PERUCCHIETTI!"

(MB. Sono i due autori del profondo saggio “Unisex” (Arianna Editrice) che smaschera   i poter globali che promuovono l’omosessualismo, il gender, lo sdoganamento della pedofilia e insomma l’abbandono di ogni identità naturale, a cominciare da ‘uomo’ e ‘donna’. Qui, Gianluca Merletta dà un piccolo saggio delle reazioni sbavanti e dementi, e contorcentisi come ossessi, per l‘esistenza stessa di quel libro – che vogliono al rogo).

 

Minacce “gaye” agli autori di UNISEX: “bruciamo il libro e gli autori in piazza!”Leggi tutto

Di Roberto Pecchioli  —

Gli spazi di libertà e di dissenso sono ormai pochi e piccoli; la rete Internet offre ancora margini di verità per esprimere convinzioni fuori dal coro, in particolare idee, valori o semplici opinioni che non vengono accolte, anzi accuratamente censurate dal sistema di informazione “mainstream”, in mano, come non ci stanchiamo di ricordare, a non più di una mezza dozzina di grandi agenzie globali , i cui azionisti sono le grandi multinazionali, alcune grandi famiglie … Leggi tutto

(mb. non ho tempo di tradurlo  – ma la notizia è bomba, è il caso di dirlo)

 

Tunis Tribune, 12 febbraio

Un général de brigade de la douane tunisienne a alerté au cours d’une émission télé d’un « danger imminent » après la découverte, à l’aéroport Tunis-Carthage, de 1500 kg d’explosifs, détonateurs, cocotte-minute remplie de vis et de boulons, ceintures d’explosifs et de grenades dans une cargaison en provenance des Etats-Unis vers la Tunisie. Le général, Mohamed Bazina, a … Leggi tutto

ALEPPO  PRESTO LIBERA. TAGLIATE LE VIE DI RIFORNIMENTO TURCHE AI  TAKFIRI

The Syrian Patriot

———

Per chi non fosse al corrente della reale situazione sul terreno di battaglia in Siria, visto che i media italiani fanno piú che altro disinformazione e propaganda, presento semplicemente alcune mappe dei campi di battaglia siriani, accompagnandole con brevi spiegazioni.

 

Infatti, giá nella foto n. 1 potete vedere alcuni di questi poveri rifugiati dare ordini dal tettuccio di un veicolo (presumibilmente un trattore o un buldozer), attrezzati di tutto punto con fucili automatici a tracolla … Leggi tutto

Di Luciano Garofoli

 

Quasi sempre chi governa una nazione è un amministratore, uno che ne regge le sorti barcamenandosi attraverso crisi interne ed esterne o, peggio, campando alla giornata. I proclami, i grandi programmi elettorali sbandierati o urlati in faccia ad una popolazione che li ascolta talvolta incuriosita, talvolta attonita o impaurita quasi sempre vengono disattesi. O peggio devono passare attraverso la cruna d’ago di un giudizio politico che è condizionato da particolarismi, da interessi più o meno appalesati … Leggi tutto