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PAOLO SENSINI – Due pesi e due misure: più chiaro di così si muore, e infatti l’I-Taglia è un morto che cammina. Da un lato la “Magistratura” democratica scivola sopra e archivia in un battibaleno lo scandalo finanziario più grave e vergognoso dal dopoguerra, cioè un buco da 28 miliardi di Euro che ha fatto crollare il Monte dei Paschi di Siena, un istituto bancario la cui storia dura ininterrottamente da sei secoli ma che è sprofondato sotto il peso … Leggi tutto

La leadeship tedesca, mentre accetta, insieme all’FMI, di sostenere

il governo folle e in bancarotta di Kiev per fare la guerra a Putin, vuole

punire a tutti i costi la Grecia.

Questa volontà tedesca è raccontata da François Leclerc

BERLINO SCEGLIE PER LA GRECIA L’USCITA DALL’EURO”

http://www.pauljorion.com/blog/2015/07/03/grece-berlin-choisit-
la-sortie-de-leuro-par-francois-leclerc/

Dovesse vincere il “SI” Wolfgang Schäuble ha affermato: “I greci

possono chiedere l’apertura dei negoziati, ma questi si terranno

in un contesto completamente nuovo e su una base degradata”.

Il Bundestag 
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PAOLO SENSINI – Che le Istituzioni i-tagliane siano monopolizzate e cannibalizzate dai Partiti politici è cosa risaputa ormai da chiunque. Non c’è bisogno di aver fatto studi politologici per saperlo. In sostanza non esiste carica, dalla più modesta fino ad arrivare ai vertici dello Stato, la quale non sia occupata dalla longa manus di quelle moderne associazioni a delinquere chiamate Partiti. Ora, dopo settant’anni di questo spudorato andazzo, sono state da un po’ introdotte nel “mercato politico” delle elezioni comunali … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – “I governi sono degli esattori e, in quanto tali, non possono, in nessun caso, migliorare la vita di nessuno. Potrebbero migliorarla solo astenendosi dal trasformare l’esazione in rapina. Il fatto è che poiché i governi europei hanno creato sempre più debito, da parassiti si sono trasformati in predatori il cui unico scopo ora è di ficcare le mani in ogni fenditura della società per ghermire il reddito dei cittadini come fosse la loro preda. Così questi cittadini … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – Quand’era direttore del “Corriere della Ser(v)a” Ferruccio De Bortoli è stato il più grande sostenitore, insieme alla gemella “Repubblica”, dei governi golpisti inaugurati da Mauro Monti e proseguiti fino a Renzi. La “Pravda” e l'”Izvestija” de ‘noantri davano la linea e tutti gli altri seguivano belanti le consegne. Regista dell’operazione il maggiordomo tardo-comunista dei poteri atlantici in I-Taglia, quel Giorgio Napolitano che non a caso è stato premiato recentemente per i suoi servigi da Henry Kissinger in … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – Non è certo una novità che l’ANSA operi da decenni in pieno “Sovietic Style”, vale a dire con le stesse modalità vigenti in Unione Sovietica: statistiche truccate, numeri a vanvera, interpretazioni tendenziose dei fatti, panegirici di figure gradite – o contumelie per quelle invise – al sistema e via di questo passo. In breve, propaganda di Regime e disinformacija. Non a caso l’ANSA ha stabilito da anni una partnership con Al Jazeera, la televisione globale controllata del … Leggi tutto

GRECIA ALL’ULTIMO ATTO NELLA SLEALTA’ DELLA GERMANIA

Stiamo assistendo, in questi giorni, a quello che ha tutta l’aria di essere l’ultimo atto della tragedia euro-ellenica. La chiusura miope dell’Eurogermania al salvataggio della Grecia costringerà molto probabilmente Atene al default e getterà l’intera Unione Europea in un terreno ignoto, dimostrando che essa è soltanto una grande costruzione bancario-contabile senza alcuna anima politica che vada oltre l’interesse nazionale degli Stati più forti, in primis della Germania ordoliberale.

Nel 2009 la Grecia poteva essere salvata con qualche “spicciolo”, a basso … Leggi tutto

PAOLO SENSINI – A proposito di “spese pazze” e servitù militari dell’I-Taglia: a Milano, in corso Venezia al n° 61, all’angolo con i Bastioni di Porta Venezia, vi è la sede dell’Ufficio Affari Commerciali ed Investimenti d’Israele in Italia. Bene, questo ufficio, equiparato evidentemente a una sede diplomatica, è presidiato giorno e notte per 365 giorni all’anno da una camionetta con due militari dell’esercito. Una spesa e delle risorse che, sommate a tante altre del medesimo tenore, sono letteralmente buttate … Leggi tutto