I pezzi miei

McCAIN: "SONO STATO IO"  (PER UNA VOLTA NON PUTIN)

McCain  ha ammesso: “Sono stato io a passare il falso documento russo compromettente per Trump”

Era un dossier  di 35 pagine in cui si dice, fra l’altro, che durante un viaggio in Russia nel 2013,   “The Donald” s’era fatto far una “pioggia d’oro”  da prostitute; naturalmente il tutto ripreso dai servizi di Mosca; e questo è il materiale con cui Putin sta ricattando Trump.

Adesso salta fuori il senatore McCain: “Ho ricevuto queste delicate informazioni l’anno scorso, e  le ho  … Leggi tutto

OCCHIONERO, OCCHIO-PIRAMIDE, OCCHIO A RAVASI. MA E'  ANCORA PRESTO.

pensieo

Mi hanno telefonato in cento: il mio parere sui fratelli spioni Occhionero, che hanno infiltrato le mail di Mario Draghi, Ravasi, Monti, massoni sciolti e a pacchetti. Cosa ne penso. Cosa volete ne pensi. E’ troppo presto   per capire i media riempiono il vuoto con fuffa e polvere negli occhi, interviste a  Genchi e altri depassés,   il consueto rumore di fondo utilissimo.

Io dico: aspettiamo. La sola cosa che sembra certa è che i due Occhionero sono: amici dell’ambasciatore  Usa … Leggi tutto

I DOLORI DEL "REGIME  CHANGE" A  WASHINGTON

Dopo aver provocato tanti regime changes, i responsabili provano sulla loro pelle il regime change in Usa. Non si hanno notizie  precise  dell’agenzia di lobbiyng dei due fratelli Podesta,  quelli per cui la  “artista”  Abramovic   cucinava gli  spiriti. Ma possiamo esser certi che Tony  ha perso il contratto per avanzare gli  interessi della Casa Reale Saud  presso la Casa Bianca: per il quale percepiva 140 mila dollari al mese, abbastanza da togliersi tutti i suoi costosi vizi.  Casa Saud  … Leggi tutto

Nella  Mente Eletta si rafforza un  progetto....

Un diplomatico israeliano nell’ambasciata di Londra parla  di come “togliere di mezzo”  un vice-ministro britannico, sir Alan Duncan, colpevole di aver definito l’occupazione dei Territori “un furto”.

Il  diplomatico, che si chiama Shai Masot, ne parla ad una assistente di un sottosegretario, Robert Halfon, del gruppo “Amici di Israele”  nella politica britannica. L’assistente ha il nome italiano di Maria Strizzolo (sarà una Erasmus?) e risponde  ammiccando:   “Mai dire mai  –  si può ben trovare qualcosa…un piccolo scandalo magari”.

Nel video  … Leggi tutto

La Cia minaccia apertamente la Casa Bianca. Perché si sente forte?

Persino la Botteri dovrebbe essersene accorta: è in  corso una guerra civile negli Stati Uniti.   Una guerra non (ancora) dal basso, ma che  oppone i vertici. Una guerra pericolosissima. Anche per noi vassalli, ovviamente, perché deciderà se saremo in mano ad  un superpotere  totalmente criminale  o meno.

E’ la guerra civile  che oppone la Cia al presidente eletto Donald Trump. Ovviamente, nella frase qui sopra,  “la Cia”  è una semplificazione. Sta per i numerosi “servizi”  in attività clandestina che, dall’11 … Leggi tutto

A proposito del Beppe Grillo  tecnologo e futurologo

Un amico lettore mi segnala il discorso di Capodanno di Beppe Grillo, specie questi passi:

http://www.beppegrillo.it/m/2016/12/buon_2017_da_beppe_grillo_sara_lanno_dellorgoglio_italiano.html

 

Le tecnologie arriveranno e saranno incredibili. […] Il tempo libero sarà 4 volte superiore al tempo lavorato. Che cosa accadrà fra 25 anni? Quanti milioni di persone saranno senza un lavoro, con un tempo liberato? Che cosa faranno? Saranno ansiosi? Milioni di depressi? Saranno violenti? Non abbiamo la minima idea di come gestire flussi di persone di tempo libero di persone.Leggi tutto

Facebook vi protegge dalle notizie dannose. E Mentana, da Grillo.

Abbiamo  individuato che questo link: “maurizioblondet.it/accelera la dittatura delle tecnocrazie inette” potrebbe essere dannoso. Per proteggere il tuo account e dispositivo, segui  solo link affidabili”.img_20170103_201346

Decine di lettori mi hanno avvisato che,  nel cercare di condividere il mio articolo, hanno ricevuto da Facebook questo messaggio. Che dire? Mi pare impagabile l’umorismo involontario: apprendere che le  tecnocrazie  non-votate sono inette e girano le viti dell’oppressione, “potrebbe essere dannoso”.  A  loro, beninteso, ma soprattutto a voi: avete bisogno di  essere protetti dalle … Leggi tutto

INDIA SENZA CONTANTE.   TEST  "IN CORPORE VILI"  (SEGUE CARESTIA)

Cinquantun giorni fa, il premier Narendra Modi  ha voluto fare dell’India la prima società senza contanti.  Entro il 31 dicembre, tutte le banconote da 500 rupie (7,5  euro)  o mille (15  euro)  – il taglio medio –   dovevano esser depositate in banca, dalla quale si sarebbero potuti ritirare solo tagli più piccoli. O più grossi, da 2000 rupie in su.

Lo scopo dichiarato dal governo (nazional-populista) era stroncare l’economia informale e il “nero”, i lucri mafiosi,  le mazzette, l’evasione fiscale … Leggi tutto