Confessione di un intellettuale: sono del tutto inutile
Mentre ripercorro nel libro di Gianantonio Valli “Giudeobolscevismo” i crimini e le atrocità inenarrabili del comunismo – in gran parte fatti a me noti – mi sorprendo a ripensare alla inutilità della mia vita di giornalista-intellettuale anticomunista. Per quanti decenni io ho (con altri, migliori di me) combattuto il comunismo diffondendo informazioni sui suoi delitti? Almeno tre. Per trenta o quarant’anni abbiamo lottato, in eletta minoranza, contro la filosofia – ideologia – marxleninista, ne abbiamo mostrato la fallacia, … Leggi tutto