I pezzi miei

A Washington, non a  Mosca, si parla apertamente di guerra

 

I tg vi hanno detto che Putin  ha sospeso l’accordo, stipulato con gli Usa nel 2000,   per la distruzione bilaterale del plutonio d’uso militare (bruciandolo nei reattori).  Così, gli ascoltatori hanno un motivo di più per aver paura del “neo-imperialismo di Putin”, come dice il nostro ministro Gentiloni:  cosa vuol fare  il russo, del plutonio? Gentiloni  è il portavoce dell’ambasciata Usa,  commenta l’Antidiplomatico.

Naturalmente non vi hanno detto (noi ve l’abbiamo riferito)  che il capo del Pentagono Ashton … Leggi tutto

Pentagono ha pagato per falsi video di Al Qaeda. (Più altri falsi)

Tra il 2007  e il 2011 il Pentagono ha ordinato alla ditta inglese Bell Pottinger dei falsi video di al Qaeda; un lucroso contratto. Il Pentagono ha sborsato per questo 540 milioni  di dollari alla  Bell Pottinger, un’agenzia di pubbliche relazioni di Londra. Lo ha raccontato con fierezza il redattore dei video per la casa  londinese, Martin Wells:  “Nel corso di  perquisizioni  in case [irachene], i militari americani lasciavano furtivamente i nostri CD”.  Oltre gli ‘autentici’  video di  Al Qaeda … Leggi tutto

Trump  sulla guerra: “No first strike”.   La Botteri non se n’è accorta.

First Strike”, letteralmente “Primo Colpo”, è la dottrina secondo cui la superpotenza americana   è  in grado (o deve mettersi in  grado) di sferrare un bombardamento  atomico   per prima, con tale sovrabbondanza distruttiva da distruggere le capacità  del nemico    di ritorsione  nucleare”, e dunque “sferrare e vincere una guerra atomica”.

Donald Trump ha detto che, se viene eletto presidente, s’impegnerà a non usare per primo l’atomica nei conflitti. “Certamente non farò il First Strike”,  ha detto: “Una volta che … Leggi tutto

IL PM AGLI STATALI: "QUI CI SONO I MILIARDI PER I VOSTRI AUMENTI"

 

Almeno così  la racconta Repubblica.  Il procuratore capo di Milano , il potentissimo Francesco Greco, apostrofa la nutrita platea della  CGIL-Funzione Pubblica, ossia gli statali . “Avete il contratto bloccato da sette anni perché mancano le risorse?”, tuona: “Mi risulta che i contanti chiusi in cassette di sicurezza  in Italia  e all’estero sono circa 150 miliardi. Sempre denaro di provenienza illecita”.

Così il Diritto italico, eternamente  all’avanguardia del progresso, fa’ un altro passo avanti, decisivo. Tutto ciò che … Leggi tutto

"SONO UN ARCHIMANDRITA SOVIETICO"

 

Così si presentava volentieri padre Alipj, al secolo Ivan Voronov,  che  fu namestnik del monastero delle Grotte di Pskov durante negli anni di persecuzione   della Chiesa ordinata da Chruscev. Persecuzione  poco nota ma sistematica, con centinaia di chiese trasformate in depositi e autorimesse, chiuse le facoltà  teologiche, cancellati quasi tutti i monasteri.

Il namestnik è, se ho  ben capito, il rettore del monastero, che per questa carica ha sulle spalle il peso dei rapporti con l’autorità civile. A loro … Leggi tutto

Sion rimpasta i comandi di Al Nusra. Terroristi in subbuglio.

 

Quneitra è una cittadina (ora città-fantasma) della Siria meridionale,  sulle alture del Golan, all’interno della fascia di sicurezza Onu che divide Siria e Israele – di cui è al confine. Dopo la sconfitta siriana nella guerra de Sei Giorno, è stata abbandonata. Dai siriani. Ma ci hanno fatto il nido le milizie di Al Nusra, ex Al Qaeda, oggi ribattezzatasi FAtah al Sham. Orbene, la notizia è questa:  il Mossad ha disposto un rimpasto dei comandanti di queste milizie  … Leggi tutto

ESCALATION!  Sofri e Goracci si son già arruolati. E voi cosa aspettate?

Martedì 27,   la NATO ha annunciato l’invio di aerei-radar AWACS sul cielo siriano:  una chiarissima misura di  minaccia bellica contro la Russia, e di sostegno ormai spudoratamente aperto ai terroristi dell’IS  contro Damasco:  gli  AWACS servono infatti a dare la caccia agli aerei nemici, di cui lo  Stato Islamico è sprovvisto, e non alle sue Toyota pick-up.   Da notare: l’annuncio non è stato dato dagli Usa impegnati con la loro “coalizione” contro Damasco, ma direttamente dal segretario della NATO, Jens … Leggi tutto

CHI HA FAVORITO LA STAMPANTE DI DRAGHI? INDOVINATE....

 

Sono diciotto mesi che la BCE “crea denaro”, e  niente: né rilancio dell’economia, né crescita  del credito,  né l’auspicato aumento dell’inflazione, che in questa fase è necessario perché l’inflazione è come il lubrificante nel motore. Diciotto mesi di interessi negativi sui depositi, acquisto a manetta di titoli di debito pubblico e privato, rifinanziamento a lungo termine di banche,  e  la ripresa economica non c’è. O, diciamo, è timida, ineguale (l’Italia resta a zero), insufficiente e  imperfetta.

Oggi il denaro … Leggi tutto