I pezzi miei

Quando la polizia fabbrica terroristi. Il caso canadese.

Il primo luglio del 2013,   tre bombe fatte con pentole a pressione furono trovate piazzate davanti alla sede legislativa di Victoria, capitale della Colombia  Britannica,  Canada. Era il giorno del Canada Day, quando migliaia di persone si sarebbero radunate lì. L’attentato  terroristico fu sventato dalla polizia.  Che risalì rapidamente agli autori:  John Nuttal di 41 anni, la moglie Amanda Korody di 33: recentemente convertiti all’Islam  (lui con un passato di tossicomane), gli inquirenti   sono stati in grado di mostrare ai … Leggi tutto

Perché DAESH vuole Killary presidente.  Proprio come tutti i Katz.

Come si diceva,  Daesh minaccia Putin il giorno dopo che Hillary ha accusato Putin, coi suoi hackers, di aver diffuso  le mail più discutibili su di lei e il suo partito democratico.  “Daesh per Hillary!”, era il nostro titolo.  Meno paradossale di quel che sembra:  per forza Daesh aiuta la Clinton   a   entrare nella Casa Bianca – dopo tutto quello che lei  ha fatto per lui.

La cosa è saltata fuori, ma subito sepolta,    dopo l’11 settembre 2012,   il giorno … Leggi tutto

UE ha un (altro) problema. Risorge l'imperialismo polacco.

In Polonia,  mi scrive un lettore, piovono cartoline-precetto: il  governo mobilita. E riarma alla grande,   acquistando a man bassa armamenti americani.  Contro la Russia, naturalmente. Per la NATO, più che ovviamente. Ma (forse meno intuitivamente) anche contro la UE e l’egemonia tedesca.

Un altro sbrego si apre  nella UE,   stavolta ad Est.   L’ungherese Victor Orban è stato esplicito e limpido, anche se poco gentile, verso la Cancelliera e la ‘sua’ Bruxelles, nonché la sua accoglienza di profughi che ha portato … Leggi tutto

DAESH PER HILLARY! (e nemmeno si vergognano)

La Convenzione democratica  non è andata proprio bene per Hillary (il Partito ha dovuto offrire 50 dollari  a chiunque riempiva una poltrona vuota alla Convention disertata dai militanti, un  mezzuccio alla napoletana, che la dice lunga  sul sottoproletariato affamato negli Usa di Obama); la Clinton ha chiuso accusando apertamente la Russia di aver hackerato il sito del Partito, scoprendone gli altarini (le prove che il Partito ha tagliato le gambe a Sanders).

 

 

Immediatamente,  lo Stato Islamico ha diffuso … Leggi tutto

Sull'unica religione che si deve professare. Pubblicamente. Specie da Papi.

L’Occidente laico, come noto,  intima che  ogni religione venga confinata nel privato. “Religione e politica devono restare separati”  ordina:  nel senso che  il politico lasci la sua fede (se ne ha una) in guardaroba prima di entrare in parlamento; nessuna  ‘autorità’ osi  criticare legislazioni che legalizzano vizi  ( sodomia e droghe), delitti  (aborto)  e peccati, con l’argomento   che  esiste una distinzione tra Bene e Male, che la legge  deve salvaguardare; o peggio,  eccepisca che violano i dieci comandamenti: altrimenti  sarà … Leggi tutto

Modesto contributo alla chiacchiera su guerra di religione. In forma di catechismo.

Un caro lettore,   travolto come tutti dallo stato d’animo collettivo indotto, mi ha scritto: “Stamani tutti i media riportano queste parole di Bergoglio che quella in essere non è una guerra di religione.

Ovviamente il senso della gente comune sa che questa è una menzogna.

Non riesco a capire la logica di questo messaggio subito ripreso, ad esempio, dal presidente della repubblica. Spero possa accennare una risposta in un suo prossimo articolo. La ringrazio.

Prego per Lei e la sua … Leggi tutto

"AMAQ" è il nuovo SITE.  Di Katz & Company

I due  posseduti  che  hanno  sgozzato il vecchio prete “erano soldati dell’ISIS”.   La prova? La più sicura:  è stato diffuso “il video del loro giuramento all’ISIS”, scrive il Corriere.  Vediamo. In alto a destra,il logo della Amaq News Agency:  che è, ci spiegano seriamente i giornali  – l’agenzia di stampa di Daesh.

 

 

Nientemeno. E’ una novità, adesso il Califfo ha l’agenzia, la sua Reuters…    Piccolo particolare: Amaq  è in intimi rapporti con Rita Katz.

Lo suggerisce la rivendicazione … Leggi tutto

Qualche voce dalle centrali dell’Estinzione

 

(Nel precedente articolo si è trattato del popolo italiano che sta scegliendo la propria estinzione – non diversamente in fondo da  tutti gli europei-   e vi viene condotto dai suo politici e governi, messi lì a ‘governare’ null’altro che l’autoliquidazione.  Ho anche accennato alle centrali da cui la politica dell’Estinzione emana. Elenco qui alcune citazioni che  possono essere utili – chi ha   ha più di cinquant’anni, ed  ha vissuto ad occhi aperti, mapagri le conosce già. Chi ha trent’anni,  forse Leggi tutto