I pezzi miei

Sion inquieta all'ombra dello strategico  "Iskander"

Alla fine la battaglia per la città di Aleppo è davvero cominciata.  A sorpresa, sostenute da pesanti bombardamenti russi, le forze siriane,  rimpolpate da iraniani e dal  battaglione palestinese “Liwaa Al-Quds” (brigata Gerusalemme), composta di rifugiati  che l’IS  aveva cacciato dai loro campi-profughi presso Aleppo nel 2012, stanno chiudendo le vie di rifornimenti dei terroristi –  che sono quelli di Al Nusra –  che a questo punto resterebbero assediati in città.  Evidentemente russi e alleati hanno posto fine ad ogni … Leggi tutto

Arriva il Regno di Sion?  Ricordiamoci l’altro.

“I lavoratori devono schiacciare i kulak con pugno di ferro”, ordinava Lenin in un dispaccio dell’agosto 1918: “Impiccare, e dico impiccare in modo che la gente lo veda, non meno di cento kulak,  ricconi, sanguisughe conosciuti [..] Fatelo in modo che la gente tremi a centinaia di chilometri da lì”.

E sono comandi operativi, come “dimostra la loro trasformazione in vere e proprie ordinanze, come quella rivolta ai bolscevichi di Penza l’11 agosto 1918: Compagni! L’insurrezione di cinque distretti kulaki … Leggi tutto

Niente pace ai siriani: Washington vuole la rivincita

La grande offensiva di Russia e Siria per la riconquista di Aleppo è sospesa. Mosca sa che i jihadisti sono stati riforniti di armamento  tale da infliggere alle sue forze aeree perdite  insostenibili.   Il Wall Street Journal ha reso noto i tipi di armi ad alta tecnologia che la Cia sta fornendo alle milizie islamiche, in grado di abbattere aerei e di distruggere completamente  l’artiglieria del governo siriano. Già  ai primi d’aprile Al Nusra ha abbattuto un caccia siriano, un … Leggi tutto

Contro a UE nasce la rivolta.  Prêt-à-porter.

Sabato notte, 9 aprile:  In Francia, “Nuit Debout”  in oltre 60 città, immense folle, disordini a Parigi. Nuit Debout (notte in piedi) è un movimento dal basso  contro le nuove leggi del lavoro, una specie di Jobs Act alla Hollande. Vi partecipano centri sociali, militanti di estrema sinistra ma  uno dei loro massimi ispiratori è Frédéric Lordon, economista anti-euro, anti-austerità e sovranista.  “Andiamo a prendere l’aperitivo da Valls!”, hanno gridato centinai di manifestanti, cercando di giungere  all’abitazione del primo ministro … Leggi tutto

E comincia la persecuzione dei cristiani.  Dai medici.

 

I medici saranno obbligati a procurare aborti.  Sarà cancellato il diritto all’obiezione di coscienza.  E quelli che non vorranno uccidere, saranno espulsi dal Servizio Sanitario Nazionale, ossia perderanno il lavoro. E’ questo a cui mira la “pronuncia” del Consiglio d’Europa, che ha dato ragione ad un ripetuto ricorso – ebbene sì – della CGIL.  L’ex sindacato comunista “dei lavoratori”, avendo  abbandonato allo sfruttamento ipercapitalistico questi ultimi,  si ricicla come Mammana  Collettiva.  “Una sentenza importante”, ha plaudito la capo-mammana Camusso. … Leggi tutto

In guerra contro Al Sisi. Ce lo chiede Regeni. Anzi Obama

“Gentiloni ritira l’ambasciatore dal Cairo. La  mamma di Regeni: non ci fermeremo”.  Bombarderemo l’Egitto per mamma Regeni?  Niente di impossibile dati i precedenti: dopotutto, la politica estera anti-siriana l’hanno dettata al paese  le due Vanesse, obbligandoci a finanziare i terroristi loro amici con 6 milioni (e forse più).  Eppure la cosa non cessa di apparire demenziale. Un amico giornalista mi chiedeva l’altro ieri:  “Perché secondo te continuano  menarla con Regeni, in tv, radio giornali? Non l’hanno mai fatto..”.

Adesso si … Leggi tutto

Il problema dello Statale con  il pensiero logico

Appena si prova toccare l’argomento dei privilegi dei dipendenti pubblici – descrivendoli  per quel che  sono: una  casta parassitaria, inadempiente e che si sente estranea al destino nazionale – subito mi  scrivono degli statali raccontando il loro caso personale. Esibiscono le loro piaghe: gli anni di precariato, la fatica del concorso  (“erano chiusi da dieci anni”),  i trasferimenti ad altra sede,  il misero stipendio;  mi giurano che loro lavorano onestamente, anzi si esauriscono a sgobbare senza riscuotere la minima soddisfazione … Leggi tutto

Putin: spuntano  nemici interni?

Pochi giorni fa’, Putin ha creato la Guardia Nazionale, trasferendo a questo nuovo corpo i 170 mila militari del Ministero dell’Interno e i 40 mila “Omon”, forze speciali non  meno dure degli spetznaz. Tutti adesso alle sue dirette dipendenze,  ufficialmente per combattere “terrorismo, droga e criminalità organizzata”.

“Il dittatore ha aumentato il suo potere”,  ne hanno concluso i tg italioti,  scemi nell’analisi quanto più si può.  Ben diverso – e estremamente più inquietante –  il titolo del Deutsche Wirtschaft NachrichtenLeggi tutto