Un motu proprio per rimuovere i vescovi “negligenti”. Tranne qualcuno
Di Sandro Magister (Espresso)
Sabato 4 giugno, il motu proprio con cui papa Francesco ha rafforzato i suoi poteri di rimozione dei vescovi colpevoli di “negligenza nell’esercizio del loro ufficio”, specie riguardo ai casi di abusi sessuali su minori, è stato salutato come un ennesimo passo avanti nella cosiddetta “tolleranza zero” contro la pedofilia.
In realtà, il motu proprio ha un campo d’intervento più ampio. E ancora una volta salta la procedura giudiziaria – con tutte le garanzie che comporta … Leggi tutto