I Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie (CDC) degli Stati Uniti hanno raccomandato la vaccinazione anti-COVID-19 per praticamente tutti gli americani.
“Il CDC raccomanda a tutti di età pari o superiore a 6 mesi di ricevere un vaccino COVID-19 aggiornato 2024-2025 per proteggersi dalle conseguenze potenzialmente gravi del COVID-19 questo autunno e inverno, indipendentemente dal fatto che siano mai stati precedentemente vaccinati con un vaccino COVID-19”, ha affermato l’agenzia in una nota.
I vaccini COVID-19 ora disponibili, anch’essi ampiamente raccomandati, prendono di mira il ceppo XBB.1.5. Ma i dati osservazionali indicano che forniscono una protezione di breve durata contro l’infezione da COVID-19 e il ricovero ospedaliero.
Su consiglio dei loro consulenti, i funzionari della Food and Drug Administration statunitense hanno recentemente ordinato ai produttori di vaccini di produrre vaccini anti-COVID-19 con formulazioni aggiornate.
I vaccini aggiornati di Pfizer e Moderna mireranno alla variante KP.2, mentre un vaccino aggiornato di Novavax mirerà alla variante JN.1.
Si prevede che le formulazioni aggiornate saranno disponibili a settembre.
Giovedì scorso i consulenti del CDC hanno consigliato all’unanimità al CDC di raccomandare i prossimi vaccini praticamente a tutti gli americani, anche se per loro non sono disponibili dati clinici sull’efficacia o sulla sicurezza.
Ogni iniezione di una nuova dose potrebbe costare fino a 130 dollari, secondo le stime presentate durante l’incontro. […]
Repubblica già si è mobilitata
Repubblica: estate 2024 col Covid. Becchi: di preoccupante c’è solo la loro salute mentale https://t.co/15zxTfwT0B via @Liguria Notizie
— Paolo Becchi (@pbecchi) June 28, 2024
"Grazie ai vaccini stiamo tornando a una vita normale". pic.twitter.com/HwuutDgpGm
— Adriano Valente (@Adriano72197026) June 28, 2024
https://twitter.com/Adriano72197026/status/1806997848015196194ù
L’RNA messaggero delle iniezioni di COVID-19 potrebbe compromettere gravemente la capacità del corpo di riparare il DNA danneggiato. Questa rottura dei processi cellulari di base porterebbe a mutazioni incontrollate, aumentando notevolmente il rischio di sviluppare il cancro.
E’ una fake news, tranquilli… nessuna correlazione