Il dottor Fernando Lunedì ha ritrattato quanto detto.
Durante il tgr Lazio, il medico responsabile del Centro long covid INI Città Bianca aveva asserito che tipologia di vaccino e numero di dosi incidessero sui sintomi rientranti nel long covid.
Testuale: “Eh eh, dobbiamo dire che il long covid in un paziente vaccinato sicuramente ha una pertinenza, un impatto maggiore, rispetto a chi non lo è“. VERSIONE 1
Prontamente è arrivata la “precisazione” attraverso un’intervista pubblicata sul sito del gruppo sanitario per cui lavora.
Fernando Lunedì specifica di essere convintamente vaccinato, che vaccino e presidi sanitari siano stati determinanti nel contrasto al covid e che – al contrario – il vaccino ha avuto un’azione curativa sui pazienti affetti da long covid. ⬅️ VERSIONE 2
Ma prima di giudicare e condannare, ricordate quello che accadde a Tina Anselmi
Era il lontano 1979, quando Tina Anselmi è ministro della Sanità , decide il ritiro di migliaia di farmaci che una commissione tecnica ha appena giudicato inutili o addirittura pericolosi.
Da lì a poco, viene avvicinata da un esponente delle industrie farmaceutiche che le offre 35 miliardi di lire in valuta estera presso una banca svizzera di sua scelta, affinché ritiri quel provvedimento.
Il mattino dopo, la Tina Anselmi rende pubblico questo tentativo di corruzione.
Trascorsi pochi giorni,
LA SUA AUTO SALTA IN ARIA.
Per pura coincidenza e solo per pochi attimi di ritardo, la senatrice si salva.
Dopo poche settimane fu destituita dal suo incarico di ministro della Sanità.