scoop di DAVIDE ZEDDA:
Gli incendi devastanti che hanno colpito Los Angeles potrebbero non essere stati casuali. Secondo una fonte anonima affiliata al World Economic Forum (WEF), questi eventi sarebbero parte di un piano ben orchestrato dall’élite globalista per confiscare terreni, avvelenare l’ambiente e ristrutturare la città secondo i dettami del cosiddetto “Nuovo Ordine Mondiale”.
L’Agenda del “Build Back Better”
Dietro lo slogan apparentemente innocuo di “Build Back Better” si celerebbe una strategia sinistra: distruggere il vecchio per ricostruire un mondo nuovo, progettato per consolidare il potere nelle mani di pochi. L’insider sostiene che gli incendi sono stati deliberatamente innescati per devastare comunità e proprietà, spianando la strada alla creazione delle cosiddette “città di 15 minuti”.
Questi insediamenti urbani, promossi come innovativi e sostenibili, nasconderebbero una realtà ben diversa. Sarebbero infatti progettati come prigioni moderne, dove la libertà dei cittadini viene ridotta al minimo, intrappolandoli in un sistema di controllo totale, basato su sorveglianza costante e restrizioni alla mobilità.
La Trasformazione di Los Angeles
Los Angeles sarebbe stata scelta come “Ground Zero” per questo progetto ambizioso. La città, già vulnerabile a causa delle sue caratteristiche climatiche e infrastrutturali, è stata il bersaglio perfetto per un attacco mirato. Gli incendi hanno contaminato l’aria, l’acqua e il suolo, rendendo molte aree inabitabili e abbattendo il valore delle proprietà. Questo permetterebbe alle élite globaliste di acquisire terreni a basso costo, riconvertendoli per i loro scopi.
Città di 15 Minuti: Utopia o Dittatura?
La narrativa ufficiale descrive le città di 15 minuti come un sogno ecologico, in cui tutto – lavoro, servizi e intrattenimento – è raggiungibile in pochi minuti a piedi o in bicicletta. Tuttavia, l’insider avverte che questa visione idilliaca è solo una facciata. Queste città sarebbero in realtà strumenti di controllo, con i cittadini costantemente monitorati tramite tecnologie avanzate e limitati nei loro spostamenti.
L’insider del WEF sostiene che il piano per Los Angeles è solo l’inizio. Altre grandi città in tutto il mondo potrebbero presto subire lo stesso destino, con l’élite globale determinata a rimodellare l’umanità secondo i propri desideri.
Cosa possiamo fare?
Se queste affermazioni si rivelassero vere, la popolazione deve agire rapidamente. Informarsi, condividere la verità e opporsi a progetti che minacciano la libertà e i diritti fondamentali sono passi essenziali per resistere a questo piano globale.
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LAPD: “Nessun motivo ” per arrestare l’uomo che ha acceso incendi con lanciafiamme, 5 telefoni GPS e carta di debito prepagata delle Nazioni Unite
L’uomo è stato trovato in possesso di cinque cellulari con GPS e di una carta di debito prepagata sponsorizzata dalle Nazioni Unite quando è stato placcato da spettatori vigili.
I testimoni affermano di essere intervenuti dopo averlo visto appiccare un incendio pericolosamente vicino al sito di un violento incendio boschivo che si stava diffondendo fuori controllo.
Gli abitanti del posto hanno definito sconcertante la decisione di rilasciare l’uomo e si sono chiesti perché prove così schiaccianti siano state ritenute insufficienti per giustificare un arresto.
I residenti locali, già sconvolti dalla distruzione causata dagli incendi, hanno espresso frustrazione per l’incidente, con molti che hanno affermato che gli incendi boschivi erano stati orchestrati da mani nascoste e che è stato loro permesso di divampare fuori controllo.
https://x.com/JamesPleickhar2/status/1877498207686545482?utm_source=substack&utm_medium=email