E la guerra con cosa la facciamo, signori UE?

#Leuropa è l’unica entità politica al mondo che ha deciso deliberatamente di strangolare una delle sue industrie più floride per nessun altro motivo che fare virtue signaling sulla fuffa green.

Prendo spunto da Grim  per precisare che la UE non  fa virtue signaling, ma sta eseguendo il programma  Agenda 2030 (Non avrai nulla e sarai felice)  che usa l’Impostura Climatica per eliminare la società del benessere, e  togliere a noi, massa di comuni mortali a reddito medio, uno dei suoi tipici strumenti del benessere diffuso, l’auto a prezzo abbordabile perché prodotta in serie.  Ovviamente licenziamenti di massa e eliminazione dei salari fanno parte del programma così come il divieto di usare e produrre “combustibili fossili”. L’obbligo  “tutto elettrico” entro il 2030 e il divieto di produrre motori a scoppio, che saranno messi fuorilegge per quella data, è  il Programma .  Nella visione dei Padroni siamo bocche inutili inquinanti, sostituibili con robot e AI, e i gestori UE eseguono appunto questi ordini.

Mi domando però come lorsignori pensino di conciliare questo con l’altro Programma che hanno proclamato di voler attuare: aumentare la spesa militare, riarmare potentemente per fare la guerra all Russia. De-industrializzazione e  riarmo sono letteralmente contraddizioni in termini. Hanno presente che i carri armati e tutti i veicoli militari hanno motori a gasolio? E gli aerei jet o turbine che si alimentano di “combustibili fossili”? e che per produrre acciaio per le corazzature le artiglierie non si può  fare a meno del carbone, nero e dannato produttore di  effetto serra? E che la de-industrializzazione farà perdere competenze , ossia lavoratori qualificati  e tecnici all’altezza  della guerra moderna?

Secondo me questi esecutori UE del Programma  non l’hanno capito né studiato il problema.  Me lo fa sospettare la sicumera e arroganza stupida  con cui ha applicato le sanzioni alla Russia, preconizzando sicurissimi  – a cominciare dal “competentissimo Maio Draghi” (1) -che Sarebbe rovinata in pochi mesi, e l’odio con  cui hanno trattato Orban che  gli aveva pur detto che con le sanzioni ‘Europa, non Mosca, si erano sparati due colpi  al torace .  La vigorosa ripresa russa, dovuta anche allo stimolo delle sanzioni, mica li ha indotti a correggersi. Mica ne hanno preso atto, perché avrebbe leso  il loro senso di onnipotenza da incompetenti.

Essi, che palesemente non hanno mai visto una fabbrica, vivono in un mondo di fantasia e d’onnipotenza europeista, in cui ordinano al gigantesco settore industriale auto di chiudere, e “da qualche parte” ci sia un’industria di carri armati, aerei e acciaierie che  provvederanno a produrre cannoni, cingolati e migliaia di motori diesel…

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E”questo che vogliono in UE – stanno eseguendo il programma

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di Fabiana Luca – 16 Settembre 2022

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