… e Pfizer trascina in giudizio la Polonia

Il colosso farmaceutico statunitense Pfizer ha querelato la Polonia per le dosi eccessive di vaccino Covid-19 ordinate nell’ambito del gigantesco contratto firmato con l’Unione Europea (da Ursula, ricordate?), avviando una causa per chiedere il pagamento di 60 milioni di vaccini di cui Varsavia non aveva bisogno.

La Polonia non può rescindere direttamente il contratto per la fornitura di vaccini, poiché le parti contraenti sono la Commissione europea e i produttori, ha affermato Pfizer.

La causa è stata presentata questa settimana a Bruxelles, con la richiesta di 6 miliardi di zloty (1,5 miliardi di dollari) per i vaccini che il governo polacco ha rifiutato dopo aver smesso di ricevere i vaccini nell’aprile 2019. Varsavia è stata costretta ad acquistare la sua quota di vaccini Covid-19 in base al discutibile accordo contratto che la Commissione Europea ha firmato con Pfizer nel 2021 per conto delle nazioni dell’UE.

L’Unione ha ordinato 1,1 miliardi di dosi nell’ambito di quel contratto, portando a un eccesso di vaccini negli stati dell’UE mentre la pandemia di Covid-19 si attenuava. La Procura europea ha annunciato l’apertura di un’indagine sulla procedura di appalto, a seguito di accuse di corruzione e di affari segreti dietro le quinte. (Le amorose mail fra Ursula e Bourla, ricordate?)

Ursula-von-der-Leyen-vs-Albert-Bourla-Pfizer

I dirigenti polacchi hanno messo in dubbio il ruolo della presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nel garantire l’accordo. Von der Leyen ha ammesso di aver comunicato privatamente per settimane con l’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla durante le trattative contrattuali, ma la Commissione europea ha affermato l’anno scorso che i suoi scambi di messaggi con l’esecutivo non sono stati trovati.

La prima udienza nella causa Pfizer è prevista per il 6 dicembre. All’inizio di quest’anno, Pfizer ha offerto all’Unione Europea più tempo per effettuare acquisti minimi di vaccini in base al contratto vincolante, ma ha insistito per essere pagata per l’intero numero di dosi che l’Unione si era impegnata a fornire. La Polonia ha rifiutato di firmare un accordo rivisto tra l’UE e l’azienda farmaceutica.

Il ministro della Sanità polacco Katarzyna Sojka ha detto mercoledì all’emittente TVN24 che c’è qualche speranza di risolvere il processo Pfizer “in modo positivo”. Ha osservato che Varsavia non è sola in questo caso, poiché altri Stati membri dell’UE dovranno affrontare cause simili.

Pfizer ha deciso di intraprendere un’azione legale “a seguito di una prolungata violazione del contratto e di un periodo di discussioni in buona fede [sic] tra le parti“, ha detto a Politico un portavoce dell’azienda.

Milioni di polacchi si sono rifiutati di farsi iniettare i vaccini contro il Covid-19 e Varsavia ha interrotto le consegne di vaccini quando l’afflusso di rifugiati ucraini all’inizio del 2022 ha messo a dura prova le finanze pubbliche.

Causa interessante. Vediamo come andrà a finire…Pfizer CEO, son of Holocaust survivors, joins Israeli embassy Hanukkah ...

Eurodeputato olandese Marcel de Graff: Abbiamo chiesto all’EMA di ritirare l’autorizzazione all’immissione in commercio.

Questo mese abbiamo ricevuto una risposta alla nostra lettera dall’EMA e questa risposta contiene FATTI SCIOCCANTI! l’EMA afferma esplicitamente di aver ammesso sul mercato i vaccini Covid solo ed esclusivamente per l’immunizzazione individuale e assolutamente non per controllare l’infezione e non per prevenire o ridurre le infezioni! L’Ema spiega che l’esposizione ripetuta al virus aumenta il rischio di contagi, anche nelle persone vaccinate! Cito ancora l’EMA: Tutte le informazioni sulla sicurezza dovrebbero essere attentamente considerate prima di somministrare o raccomandare una vaccinazione! Nessuno di età inferiore ai 60 anni avrebbe dovuto essere vaccinato! Il governo ha imposto l’uso dei vaccini ai nostri cittadini con menzogne, ha nascosto gli effetti collaterali e ha messo in pericolo la salute di tutti coloro che hanno preso tale vaccino. Le campagne di vaccinazione devono essere fermate il prima possibile, non sono sicure e non soddisfano i requisiti stabiliti dall’EMA!

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Contaminazione del DNA dei vaccini mRNA: cosa dovrebbero sapere le persone vaccinate
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