Enormi stormi di cornacchie nere su Kiev

Cominciano i “Segni”

Ci sono enormi stormi di corvi su Kiev. La gente del posto scrive sui social di non aver mai visto stormi così enormi – “portatori di guai”

il rintocco del doomsday clock

kiev-cornacc
Kiev: i corvi oscurano il cielo.

(una delle disamine piú realistiche trovate online)
di giovanni adrianopoli

allora, i carrarmati arrivano. e’ ufficiale e ne arrivano tanti. significa che sarà un lago di sangue e a morire saranno ancora gli ucraini. perché i russi alzeranno il tiro, in quanto lo possono ancora fare un senza sparare cose nucleari, ma forse cominceranno a sparare cose assurde comunque. a kiev oggi è continuata la purga di funzionari pubblici (vice ministro della difesa e altra roba), nessuno sa bene cosa sia successo, io la mia l’ho detta nel post di ieri e secondo me quella è. quarto pacchetto di sanzioni per l’iran, che risponde all’esercitazione militare programmata di usa e israele dicendo agli americani di fare attenzione alla costa al largo di new york dove (questo gli iraniani non lo dicono, ma quello intendono) naviga la admiral gorshkov, nave russa armata con missili da crociera superveloci (cioè impossibili da intercettare) e potenzialmente nucleari.

la cosa pericolosa, come dicevo ieri, è questa: gli occidentali programmano di fornire agli estoni sistemi d’arma aggiornati per tenere san pietroburgo sotto tiro. questo significa, in parole povere, attacco russo immediato al suwalky gap e invasione nell’arco di una settimana delle tre repubbliche baltiche. scatta l’art. 5 e scoppia la guerra. chi segue i miei post da prima dell’inizio dell’operazione militare speciale sa che ho sempre detto che il codice rosso è qui (se parliamo di guerra all’ultimo sangue) e che l’ucraina è un codice arancione.

il doomsday clock è arrivato al punto più vicino alla mezzanotte da quando è in opera: 90 secondi.

kiev è stata invasa da uno stormo bestiale di cornacchie nere. una cosa allucinante, dicono che non era mai successo. metto il video.

trascuro altri dettagli (boicottaggio dei musulmani di tutte le imprese svedesi, sventato colpo di stato in germania, accuse della cnn alla cina di fornire prodotti bellici alla russia, proposta di patto di non aggressione dall’ucraina alla bielorussia – chiaramente i bielorussi ricordano l’atteggiamento ucraino con gli accordi di minsk).

Ucraina, gen. Bertolini: “Con invio Leopard dritti verso la guerra”

23 gennaio 2023 | 14.27
L’ex comandante del Coi: “Ci stiamo rassegnando all’entrata in un conflitto che con noi non c’entra niente”

alternate text

Ucraina, gen. Bertolini: “Con invio Leopard dritti verso la guerra”

“La Germania ormai, da un punto di vista della condotta di una politica estera nei confronti dell’est autonoma, ha le ali tarpate. Ha cercato di evitare la cessione dei Leopard, un po’ perché teme una ulteriore escalation della guerra che la coinvolgerebbe in parte per la sua posizione, essendo al centro dell’Europa, ma soprattutto e direttamente perché si tratta di mezzi tedeschi. Tuttavia, ormai, in Europa continentale chi decide sono i polacchi e, per quanto possa sembrare paradossale, i baltici“. Lo afferma all’Adnkronos il generale Marco Bertolini, già comandante del Coi, in relazione all’ok della Germania all’invio dei tank Leopard 2 da parte di Paesi terzi.