ERDOGAN OSPEDALIZZATO PER INFARTO AL MIOCARDIO, SI RIPORTA IN CONDIZIONI GRAVI
“La moglie e i familiari del presidente Erdogan sono stati invitati a venire in ospedale. Il presidente turco Erdogan ha subito oggi un infarto miocardico ed è attualmente ricoverato in ospedale in condizioni critiche.
L’abile e ambiguo e ambiguo inventore di una politica turca da grande potenza indipendente fra la NATO e Putin è finito.
L’Occidente ha già scelto il suo successore, come dimostrano gli incensamenti promozionali monocordi, in corso già da mesi, dei media Anglo e NATO: Kemal Kilicdaroglu, 74 anni, che ha preso il potere sul partito CHP formato 100 anni fa da Mustafa Kemal Ataturk , il cripto-giudeo padre fondatore della Turchia moderna e laico irriducibile, a suo tempo sostenuto nella sua dittatura modernizzante dalle Massoneria europee; del resto la formazione segreta dei Giovani Turchi era tagliata sul modello della Giovine Italia Mazziniana.
Kilicdaroiglu è anche lui un laicista, anche se appartiene all’alevismo, “un’interpretazione relativamente non strutturata dell’Islam” (sic), insomma una veste “religiosa” che può essere benissimo indossata da un dunmeh. Quello che importa è – come ha detto la CNN “Kilicdaroglu crede fermamente che la Turchia appartenga all’Occidente”, e che “chiamerà in causa la Russia per la sua violazione del diritto internazionale”: insomma la Turchia sotto questo torna ad allinearsi disciplinatamente alla NATO e a Washington. Ostile quindi alla Russia, alla quale può fare molto male se solo – su suggerimento di Londra o Washington – chiude il passaggio delle navi dal Bosforo, confinandole nel Mar Nero. Per Mosca comincia una fase difficile, che può essere anche un secondo fronte bellico.
Vedremo se ciò avvicina le profezie di padre Paisios.