Le parole del senatore leghista #Bagnai sono di una gravità inaudita.
Come si può paragonare quella tragedia a qualsiasi fenomeno politico contemporaneo?
Bagnai dovrebbe alzarsi in Senato e scusarsi solennemente con le milioni di vittime della violenza nazista.@emanuelefiano pic.twitter.com/HQYH6eMUH9— Deputati PD (@Deputatipd) December 30, 2020
Stefano Bonaccini @sbonaccini
Io non direi a Bagnai di studiare la storia, perché la conosce benissimo. Io direi soltanto a Bagnai di vergognarsi, perché il paragone che ha fatto, tirando in ballo il nazismo, e’ semplicemente indegno. Tutto qua.
Andrea Romani @ lombardiano18
“L’Unione europea somiglia profondamente all’Europa di Hitler: anche allora” Europa in marcia “era una delle espressioni care alla dominazione nazista, così come oggi” Europa in marcia “è espressione cara alla dominazione americana.”
“Le stesse borghesie italiana e francese, che furono per molti anni accese scioviniste e si trovarono poi con la massima indifferenza pronte a subire la dominazione hitleriana per difendere i propri interessi e privilegi, oggi con la stessa indifferenza e sfacciataggine proclamano il verbo del cosmopolitismo e dell’europeismo per servire gli interessi del capitalismo americano. Esse cercano di pervertire con questo veleno il vero sentimento nazionale. Noi possiamo leggere nel Malraux frasi di questo genere: “L’uomo diventa tanto più uomo quanto meno è unito al suo paese”
Sostituite alla tecnica tedesca la tecnica americana e voi avete lo stesso risultato, la stessa coscienza cosmopolita, la stessa coscienza europea che ci viene oggi cosi caldamente raccomandata.”
Lelio Basso, 1949.
Resistente, antifascista, fondatore del Partito Socialista di Unità Proletaria (PSIUP), membro della Costituente.